Zuleca Rienti, brillante regista italiana, è venuta a trovarci in occasione dell’arrivo su youtube del suo “Karmami”, serie web comica divisa in 5 episodi che vede come protagonisti due giovani innamorati alle prese con le complicazioni di tutti i giorni.
Cominciamo dall’inizio per i nostri lettori. Chi è Zuleca Rienti e da dove comincia la sua storia?
Provo ad avere molta determinazione, in questi ambiti ce ne vuole davvero tanta. La mia storia comincia in Calabria (ebbene si, sono calabrese, anche se dal nome non si direbbe) per la precisione ad Orsomarso, in provincia di Cosenza.
Come è nata questa passione per l’arte e cosa ti ha spinto a intraprendere la carriera da regista e sceneggiatrice?
Mi sono innamorata del cinema già da piccola, guardando i film in tv, perché quando ero piccola non c’erano le possibilità che abbiamo oggi con i contenuti online e tutto il resto. Ricordo ancora i filmissimi di Rete4, restavo sveglia fino a tardi, magari per vedere un film di Hitchcock. E mi è sempre piaciuto scrivere, mi veniva spontaneo.
Da fine aprile sta venendo pubblicata la tua serie web “Karmami”, da cosa hai preso ispirazione e cosa puoi dirci sulla scelta del titolo?
Mi ha ispirata la quotidianità, ma soprattutto gli attori. Ho scritto pensando a loro e ho pensato di ironizzare su una cosa tanto seria quale può essere scegliere di essere una coppia nel 2017, in mezzo ai social e tutte le difficoltà che si presentano ogni giorno, che sono sicuramente diverse ad esempio, da quelle che potevano esserci negli anni Ottanta. Il titolo è un gioco di parole, nato da un suggerimento di un mio amico scrittore, che unisce il “karma”, l’amore (amami) e la romanità (stai karma).
Poter realizzare la propria serie deve essere una fantastica soddisfazione, quali sono stati i momenti più eccitanti durante le riprese?
Ce ne sono stati tantissimi, soprattutto grazie agli attori che con i loro battibecchi rendevano sempre tutto molto divertente. A tal proposito, avremo dei bloopers molto presto. Dirigerli è stato davvero bello, ho dato ampio spazio all’improvvisazione e c’era molto feeling, con loro e la troupe. Molti membri li ho conosciuti proprio per questa serie. Il momento più emozionante è stato girare la scena finale.
Luca Basile e Camilla Mainardi riescono ad essere una coppia vera di fronte alle telecamere, cosa ti ha convinto a sceglierli come protagonisti di “Karmami”?
Luca Basile l’ho visto per la prima volta a teatro a febbraio dell’anno scorso, in scena per lo spettacolo “Il colloquio” di Virginia Acqua, che tra l’altro è in scena proprio ora con lo stesso spettacolo al Teatro Dei Servi e la prima cosa che ho pensato è stata “è bravissimo, mi piace, voglio lavorare con lui!”. Camilla Mainardi l’ho conosciuta sul set di un altro progetto e ho pensato subito che sarebbe stata perfetta come protagonista del mio prossimo progetto, indifferentemente da quale sarebbe stato.
Puoi farci qualche anticipazione sui prossimi episodi e sui problemi che dovranno affrontare Luca e Camilla?
Posso solo dire che avranno a che fare con un’altra persona e ci sarà davvero da ridere.
Invece cosa puoi dirci sul tuo futuro, quali progetti ha intenzione di seguire la nostra Zuleca Rienti dopo “Karmami”?
Ho molti progetti in mente, sicuramente mi piacerebbe continuare con Karmami e quindi una sua seconda stagione, visto che ci sono ancora tante cose da raccontare.