Si è concluso ieri 1 dicembre 2016 la XV edizione del RIFF, Rome Indipendent Film Festival.
Diretto da Fabrizio Ferrari è stato realizzato con il contributo e il patrocinio della Direzione Generale Cinema – Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, dell’Assessorato alla Cultura e Politiche Giovanili della Regione Lazio e col contributo di Roma Capitale – Assessorato alla Crescita culturale in collaborazione con SIAE.
Inserito nell’edizione 2016 dei Festival di particolare interesse per la vita culturale della Città: “Roma, una Cultura Capitale” dal 25 novembre al 1 dicembre ha visto più di 110 opere in concorso provenienti da oltre 24 paesi, di cui 15 in anteprima mondiale e 10 in anteprima europea.
Lungometraggi, cortometraggi e documentari in lingua originale e sottotitoli in italiano sono stati protagonisti indiscussi di un Festival che di anno in anno cresce e offre a molti dei registi esordienti una notevole visibilità tra il pubblico.
La programmazione e proiezione dei film è avvenuta presso il Cinema Savoy e il Cinema Europa di Roma, sede in cui si è svolta la serata conclusiva.
Sono stati 12 i film finalisti in concorso: 4 italiani e 8 stranieri provenienti da Spagna, Francia, Usa, Filippine, Germania e Cile.
I RIFF Awards 2016 del valore di 50.000 euro, sono stati assegnati dalla Giuria Internazionale del Festival, composta dal giornalista italiano Giovanni Anversa e dal finlandese Jouni Kantola di Berta Film, dagli attori Riccardo De Filippis e Stefano Fregni, dal Presidente della FICE Domenico Dinoia, dall’operatrice culturale spagnola María del Carmen Hinojosa, dall’attrice colombiana Juana Jimenez, dalla distributrice di NewGold Serena Lastrucci, dallo sceneggiatore e regista, Presidente ANAC, Francesco Ranieri Martinotti, dal regista spagnolo Gabriel Velázquez, dalla giornalista e produttrice canadese Megan Williams e dalla fondatrice di Wanted Cinema Anastasia Plazzotta.
Ecco i vincitori dei RIFF Awards consegnati dal Premio Nobel per la Pace Alfonso Perez Esquivel:
- Miglior Lungometraggio Internazionale You’ll Never Be Alone di Alex Anwandter (Chile)
- **Menzione speciale a “1:54” di Yan England (Canada)
- Miglior Lungometraggio Italiano: “Sex Cowboys” di Adriano Giotti (Italy)
- Miglior Film Documentario Internazionale: Vincitore: “Une jeune fille de 90 ans” di Valeria Bruni Tedeschi & Yann Coridian (France)
- Miglior Film Documentario Italiano: “2 Girls” di Marco Speroni (Italy)
- **Menzione speciale a “Gente di amore e rabbia” di Stefano Casertano (Italy)
- Miglior Cortometraggio Internazionale: “Ja passou” di Sebastiao Salgado (Portugal)
- **Menzione speciale a “Minh Tam” di Vincent Maury (France)
- Miglior Cortometraggio Italiano: “E così sia” di Cristina Spina (Italy)
- **Menzione speciale a “Parla che ti sento” di Idria Niosi (Italy)
- Miglior Cortometraggio Studenti: “Anna” di Or Sinai (Israel)
- **Menzione speciale a “America” di Aleksandra Terpinska (Poland) e “Gionatan con la G” di Gianluca Santoni (Italy)
- Miglior Cortometraggio d’Animazione: “Playgroung” di Francis Gavelle e Claire Inguimberty (France).
- Miglior Sceneggiatura per Lungometraggio: “Veleno nelle gole” di Gisella Orsini & Simona Barba
- Miglior Sceneggiatura per Cortometraggio: “L’ultima partita” di Flavio Costa
- Miglior Soggetto: “Deserto di Ghiaccio” di Ermanno Felli & Marco Gallo.