Si è conclusa domenica 17 febbraio al Teatro degli Arcimboldi la tappa milanese del tour di SIDDHARTA THE MUSICAL, la nuova opera della EDV production scritto e diretto da IsaBeau con musiche di Fabio Codega e la partecipazione straordinaria di Beppe Carletti dei Nomadi.
Dopo il successo ottenuto al Teatro Brancaccio di Roma, il musical liberamente tratto dall’ opera di Herman Hesse, conquista anche il pubblico milanese grazie alla sua innovativa serie di scenografie create da Roberta Volpe e proiettate sul palco a completare l’ atmosfera mistica e surreale creata anche grazie all’ eccezionale supporto delle luci di Giancarlo Toscani. Un’ immersione in un mondo orientale, perfettamente evocato dalle coreografie di Chiara Valli e dai costumi creati da Mitra Abadian.
Un vero viaggio alla ricerca della felicità e della pace interiore che cattura il pubblico e lo accompagna attraverso le esperienze e le rivelazioni che segnano la vita del giovane principe Siddharta.
Si spengono quindi le luci…e inizia anche il nostro viaggio, guidati da un ormai anziano Siddharta (Paolo Scheriani) che ci racconta, come un vero narratore, quella che è stata la sua vita, il suo viaggio alla ricerca dell’ illuminazione.
Nonostante il Re (Paolo Gatti) suo padre, dopo la morte della madre, la Regina Maya (Chiara Sarcinella), abbia voluto per suo figlio una vita da favola, colma solo di gioia e di ricchezza, una vita senza dolore ne sofferenza, il giovane principe Siddharta( interpretato da un sorprendente Giorgio Adamo) sente in lui la mancanza di qualcosa, un vuoto che non riesce a spiegarsi e del quale non coglie le motivazioni.
Venuto a conoscenza del mondo esistente al di fuori delle mura dorate del palazzo, decide di abbandonare tutto, il suo titolo, le sue ricchezze e la giovane moglie Yashodara (Bendetta Imperatore) in dolce attesa di suo figlio. Parte così accompagnato dal fedele amico Govinda (Michelangelo Nari) alla ricerca della sua interiorità, della verità e della conoscenza. Perchè viviamo? perchè ci ammaliamo, invecchiamo e moriamo? Questi sono i quesiti che occupano la mente del giovane principe.
Durante il suo viaggio conoscerà il digiuno e la meditazione e con essi il dolore e la sofferenza, ma troverà anche la pace e la felicità che scaturisce dalle piccole cose, da ogni cosa…
Incontra così il grande saggio Gothama (Renato Capalbo), con il quale Govinda deciderà di restare.
Conosce il piacere dell’ amore grazie alla stupenda cortigiana Kamala (Caterina Desario), con la quale vivrà per 10 anni. In questo periodo Siddharta lavora per un ricco mercante, e torna ai fasti e alle ricchezze, ma allo stesso tempo perde nuovamente se stesso, e una volta realizzato ciò, decide di continuare il suo viaggio abbandonando Kamala in attesa di suo figlio.
Giunto al fiume decide di restare a vivere con il saggio barcaiolo Vasudeva (Gaetano Caruso), grazie al quale ritrova la via dell’ illuminazione.
La lunga storia di Siddharta, la storia di una vita, la storia della ricerca di una pace e di una conoscenza completa e fondamentale.Un viaggio lungo e intenso, colmo di dolori, ma anche di gioie…tutto portato a lanciarci un unico e grande messaggio, tanto profondo quanto semplice:
“Tutto è dentro di noi…e intorno a noi…”
Prossimi appuntamenti con Siddharta il Musical al Teatro Alfieri di Torino il 6 e 7 aprile ed Palacreberg di Bergamo il 13 e 14 aprile