In scena dal 20 al 23 febbraio al Teatro Marconi la commedia di Tonino Tosto: Un letto per quattro. In scena, diretti da Sebastiano Rizzo, Raimondo Todaro, Gigi Miseferi, Lorenza Giacometti, Giulia Di Turi, Marina Vitolo.
Abbiamo intervistato il regista Sebastano Rizzo.
In scena al TeatroMarconi. Un letto per quattro. Cosa racconta?
Racconta uno spaccato di vita in cui l’insoddisfazione famigliare di coppia porta “spesso” a fare cavolate ed a desiderare la donna d’altro… ma alla fine vince la ragione e la consapevolezza di apprezzare sempre e comunque cio che si ha… con una chiave comica e brillante i nostri protagonisti dopo un intreccio assurdo ritroveranno la ragione… forse…
Uno spettacolo che fa riflettere su quali siano i veri valori. Per te quali sono?
Il rispetto per il prossimo.. capire il prossimo e sostenerlo a prescindere se te lo chiede o meno.
In scena Raimondo Todaro, famoso per la sua partecipazione a Ballando Con Le Stelle. Come è stato dirigere un ballerino?
La verità? Mi sono trovato molto meglio che dirigere un attore. La disciplina di un ballerino è di molto superiore ad un attore Raimondo è un signor professionista ed è per questo che il suo successo è in continua ascesa, lo merita tutto e di più.
Se dovesse definire gli attori con qualche aggettivo…
Gli attori in generale? Lamentosi, petulanti, continue vittime. Ovvio, gioco…
Ci sono cose che cambierebbe nel testo di Tonino Tosto?
Il testo per me è un pretesto, pertanto avendo una base straordinaria già scritta da Tonino Tosto è bastato aggiungere la creatività dei protagonisti per ottenere il meglio. Anche se al meglio non c’è mai fine.
Ha progetti per il futuro?
Tanti, adoro il teatro ma il prossimo progetto è cinema.