Lo spettatore non può far a meno di ridere allo spumeggiante racconto, donna o uomo che sia. Le inquietudini e le ansie dell’universo femminile sono portate in scena senza inibizioni.
“Mano sul cuore; nient’altro che la verità” è l’irriverente, scandaloso ed esilarante spettacolo di Claudia D’Angelo, in scena al Teatro Trastevere fino al 7 Febbraio. Un cocktail di sentimenti, poesia, risate e segreti di una “donna qualunque” e forse proprio per questo così sintonizzata con il pubblico. Un colloquio fluido, lineare con lo spettatore, che non annoia mai, anzi estremamente divertente. Gli umori, le pazzie, le gioie e i dolori delle donne raccontati senza “peli sulla lingua” dall’estroversa attrice.
La scenografia è un lounge bar, un bancone e tanti alcolici e un’esuberante e sensuale donna sulla scena. Tre uomini accompagnano i suoi balletti tra un intramezzo e l’altro, ironici e spontanei. Poi la scena diventa solo sua. Un’unica figura che riempie il palco gesticolando e narrando esperienze, storie e avventure che appartengono al mondo femminile.
Lo spettatore non può far a meno di ridere allo spumeggiante racconto, donna o uomo che sia. Episodi di tutti i giorni, pensieri che dobbiamo ammettere più di una volta hanno sfiorato (se non martellato!) le nostre menti femminili, esposti lì sul palco, nelle parole della bravissima attrice, che non risultano mai banali.
Il suo racconto è pieno di brio in perfetta sintonia con lo spettatore. Le inquietudini e le ansie dell’universo femminili sono portate in scena senza inibizioni e la storia, gli aneddoti della D’angelo si susseguono a “briglie sciolte” per tutto lo spettacolo.
Con esuberante ironia, brillante intelligenza e beffardo umorismo sul palco del Teatro Trastevere racconta sé stessa e le donne senza mai annoiare lo spettatore, concludendo la serata tra assordanti risate.
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