Teatro Necessario

Comune di Colorno e Regione Emilia Romagna

 presentano

TUTTI MATTI PER COLORNO

FESTA INTERNAZIONALE DI CIRCO E TEATRO DI STRADA – VII edizione

venerdì 5, sabato 6 e domenica 7 settembre 2014

Centro storico di Colorno (PR)

Un intenso programma con compagnie e artisti provenienti da tutto il mondo

 nel festival di teatro di strada e circo contemporaneo che da 7 anni attira a Colorno

migliaia di persone: torna negli splendidi spazi della città Ducale, nota per la sua Reggia

e per il manicomio (1819 – 1996), l’appuntamento con la follia e il talento degli artisti girovaghi

più eccentrici della scena circense contemporanea.

Torna l’appuntamento con la follia e il talento degli artisti circensi più eccentrici della scena contemporanea: Tutti Matti per Colorno, festa internazionale di circo e teatro di strada, VII edizione, da venerdì 5 a domenica 7 settembre 2014 invaderà dal pomeriggio fino a notte fonda le strade del centro storico di Colorno (Parma) e gli spazi all’aperto della Reggia Ducale.

Un appuntamento ormai attesissimo dal pubblico di tutte le età, che ogni anno affolla le strade della cittadina ducale grazie al fitto e intenso programma di artisti e compagnie provenienti da tutto il mondo, messo in campo dall’appassionata direzione artistica e organizzativa del Teatro Necessario con il sostegno del Comune di Colorno, della Regione Emilia Romagna e di numerosissime realtà locali.

Un vecchio motto dialettale recitava I dventén tut mat par gnir a Colorni (diventano tutti matti pur di venire a Colorno): dopo la riforma Basaglia e il successivo smantellamento del centro di igiene mentale, la cittadina porta un indelebile ricordo della famigerata struttura che in quasi 200 anni di attività ha ospitato migliaia di malati mentali. La follia un tempo rinchiusa nel manicomio viene ora liberata per le strade della città in una sorta di rito collettivo catartico, in cui la comunità esorcizza la sofferenza di migliaia di reclusi con la forza dirompente della creatività e del talento di più di 50 artisti. Una celebrazione pubblica e condivisa dell’arte come eccezione, come stupore, capace di radunare migliaia di persone, di divertire, di unire, di far riflettere e emozionare.

GLI OSPITI INTERNAZIONALI

Irriverente, divertente, altamente virtuoso, arriva dalla Spagna, dopo aver lasciato senza fiato le platee di tutto il mondo, PaGAGnini, molto più che un concerto! Quello che all’apparenza sembra un severo quartetto d’archi -diretto da Ara Malikian, fool della musica classica e violinista di fama mondiale, libanese di famiglia armena, uno dei più brillanti artisti della sua generazione – si rivela una insospettabile compagnia di showman non appena si spengono le luci di sala. Sulle più famose arie di Paganini, artista tormentato attorno a cui ruota tutto lo spettacolo, ma anche di Mozart, Vivaldi, Boccherini (con qualche sorpresina rock e pop), i quattro violinisti-attori conquistano qualsiasi pubblico con una fisicità esplosiva e uno humor universale e incontenibile. Lo spettacolo è adatto a tutti, a partire dai 6 anni di età; tutte le informazioni sui costi dei biglietti e sulle modalità di acquisto e prenotazione saranno presto pubblicate sul sito e sui principali profili social del Festival.

Dalla Francia arriva il Cirque Inextremiste, un’eccellenza nel campo dell’acrobatica, composto da tre artisti speciali, dotati di una tecnica precisa e di un raffinato sapere teatrale che si esibiranno nell’ultima acclamata creazione: Extrêmités. Attraverso una ricerca che si pone, letteralmente, a due metri di altezza in stabilità precaria su una panca in bilico su due bombole di gas sovrapposte, dove ogni passo è legato a quello degli altri, la compagnia crea un gioco apparentemente molto semplice che indaga le leggi dell’equilibrio e della gravità: così le leggi fisiche e le azioni sceniche danno vita a una storia umana e intima, dove gli individui dipendono gli uni dagli altri e in cui solo la solidarietà e l’ascolto dell’altro permettono la sopravvivenza del gruppo (spettacolo a pagamento come PaGAGnini).

Inglese, come Charly Chaplin,  stralunato come Buster Keaton, il clown più folle d’Europa arriva a Colorno: Nakupelle è uno dei performer del comico e del farsesco più amati nel mondo; appena rientrato da un’esperienza di insegnamento a San Francisco, Nakupelle porta in strada tutta la forza irriverente delle sue trovate sceniche, grazie al suo talento sgraziato, alla sua fallimentare elasticità, in una sequenza di irresistibili gag dal sapore unico e antico.

Coinvolgente e talentuosa, dal Belgio per la prima volta a Colorno, la C.ie Baladeu’x in Bal à Balles…Musette! –, rivisita l’arte della conquista amorosa con allegra e sorprendente giocosità, in una deliziosa pièce musicale, tutta a bocca chiusa. Le panchine si sa son fatte per incontrarsi, e qui la coppia si conosce, si scopre, si addomestica e infine si innamora, raccontando i primi tumulti della loro sconvolgente storia con incredibili acrobazie e straordinarie prove di giocoleria, musica, mimo, creando un poetico battibecco gestuale e romantico.

Chi nelle edizioni precedenti ha avuto la fortuna di provare le sconvolgenti esperienze di SUBTROPICANA e TURKISH DELIGHT del folle duo olandese De Stijle, Want… sa che le loro promesse sono sempre mantenute e che la loro roulotte riserba sempre sorprese in grado di ritemprare corpo e spirito; e così eccoli di nuovo a Colorno con una nuova originalissima proposta: Luna Park, una vera e propria fiera dei divertimenti, in uno spazio ristrettissimo e in un tempo molto breve. In un passaggio più veloce delle più veloci montagne russe, 9 persone alla volta potranno godere di un minuto di indimenticabile gioia, tornando bambini e provando emozioni che si erano dimenticate.

In rappresentanza del mondo asiatico e della sua millenaria cultura arriva dal Giappone l’artista e giocoliere Senmaru Kagami nel suo Senmaru & Kyouji, in cui l’antica cerimonia della Daikagura, rito propiziatori per scacciare il male, diviene uno spettacolo per tutti, tra equilibrismo e giochi di abilità. 
Indossando il suo tradizionale kimono, con l’eleganza e la stravaganza della sua terra, Senmaru si destreggia tra anelli metallici, sfere, scatole, tazze, ombrelli e molti altri insoliti oggetti, portando una ventata di esotico talento a Colorno.

Francesi ma si direbbe di un altro mondo, Les Bigbrôzeurs sono un trio che soprenderà il pubblico in giro per le strade del Festival: impermeabile, borsalino, stivali da pioggia e occhiali bifocali, tre giganti investigatori seguono, osservano, si nascondono e spiano le persone intorno a loro, con una comicità irresistibile. Creati dalla compagnia Albedo, fra le più note nel teatro di strada francese, 
Les Bigbrôzeurs, catturano lo sguardo di tutti, in uno spettacolo itinerante, sempre diverso, che si muove nello spazio pubblico, infrangendone le regole. Un teatro di figura e di interazione, che mette in discussione i soliti punti di vista e che con ironia e cinismo ci fa riflettere sul nostro modo di guardare gli altri.

GLI ARTISTI ITALIANI

Un viaggio sorprendentemente originale, un’esperienza sensoriale dove perdersi in un componimento sinfonico di acrobazie, giocolerie e musiche trascinanti: torna la Compagnia italo-uruguaiana Circo El Grito in Scratch and Stretch, uno spettacolo in cui l’incontro tra circo, musica e teatro dà vita ad una tenera esplosione di energia. Spettacolo d’esordio della compagnia, ha ottenuto un grande successo in Europa ed è stato rappresentato più di 200 volte. Un sodalizio, quello tra Giacomo Costantini e Fabiana Ruiz Diaz, che dal 2006 ha dato vita a numerose creazioni di successo mondiale in cui si fondono i talenti individuali di questa coppia di vita e d’arte.

Luogo che accoglie i fous e i refuses, Tutti matti per Colorno apre le braccia a Matteo Galbusera, il primo licenziato italiano del Cirque Du Soleil. Dopo quasi 6 mesi di prove estenuanti nel freddo Quebec per la nuova produzione KURIOS – Cabinet of Curiosities, il Galbusera è stato licenziato con un capriccioso cenno della mano del grande capo ed è tornato in Italiada Loser, come il titolo del suo spettacolo solista!

Demenziale e surrealista, in Loser Matteo dà prova delle sue doti di giocoliere e di clown: un solitario impiegato dell’ufficio filatelico delle poste è giunto all’età della pensione e nel suo ultimo giorno di lavoro, i colleghi gli fanno un regalo, il classico set per andare a pescare… d’ora in poi, saprà come dare un senso alle sue giornate.

Magia, giocoleria e naturalmente una grande verve comica, Luca Regina si esibirà in due spettacoli del suo repertorio: Luca Regina Show e Katastrofa.Un comico dissacrante, parte del cast di Magiko – varietà prodotto da Arturo Brachetti -, un abile intrattenitore, un creatore di fantasia, uno spumeggiante comunicatore, un virtuoso del nulla, un illusionista alquanto ridicolo, un ricercatore dell’assurdo: ecco come si definisce Luca Regina, uno che passa la sua vita facendo ridere e intrattenendo il pubblico di tutto il mondo, dall’Italia al Messico, dal palcoscenico televisivo di Zelig Circus agli Open Space di New Orleans.

E come ogni anno allestiranno il loro tendone anche i  Ca’ luogo d’arte, compagnia d’eccellenza del teatro ragazzi internazionale, con il loro nuovissimo Il gatto con gli stivali. O della povertà che si riscatta, un testo
 Marina Allegri, diretto da Maurizio Bercini, interpretato da 
 Francesca Bizzarri, Francesco Grossi 
 e Donatello Galloni
. In una baracca classica, alle teste di legno si accosta una discreta e poetica figura umana, per leggere con semplicità la filosofia “tra le righe” della celebre fiaba di Perrault. In un racconto delle metamorfosi in cui un gatto si rizza sulle gambe e calza stivali, in cui un orco si trasforma in topo, può l’umile figlio di un mugnaio sposare la figlia del Re e diventare un gran signore? E il suo piccolo gatto spelacchiato, in che cosa si potrà trasformare? Un teatro non da bambini o per bambini, non da adulti o per gli adulti, ma un teatro infantile e popolare che può essere recitato ovunque.

IL PROGRAMMA OFF

Tre gli artisti che si esibiranno fuori dal cartellone principale.

Lo stravagante acrobata Giorgio Bertolotti su un monociclo darà prova della sua sensualità, nel suo Unicycle Dream Man stupirà infatti il pubblico con un’originale performance di equilibrismo su una ruota, in uno spettacolo frizzante e imprevedibile, dando vita a uno spogliarello strampalato, adatto ad ogni tipo di pubblico.

Il teutonico Peter Weyel è un pioniere dell’arte di strada: da più di vent’anni si esibisce come giocoliere nelle strade e nelle piazze d’Europa. Il suo personaggio, il Signor “Herr Hundertpfund” (cinquanta chili), nasce in Svizzera, dove ha lavorato con giocolieri, attori, acrobati e clown. Peter ha un pessimo carattere e propone al pubblico una sorpresa dopo l’altra in uno spettacolo grottesco, basato tanto sulle abilità circensi quanto sul ruvido umorismo, provocatorio, che lo contraddistingue.
In questo show il pubblico troverà giochi di parole, manipolazione di oggetti, acrobatica con scala libera e fuoco, una tigre addestrata e… , quasi sempre, un astante del pubblico vestito solo della propria biancheria intima…

E infine Tobia Circus, giocoliere eccentrico e introverso, presenterà il suo spettacolo di
giocoleria in repertorio da anni: in un susseguirsi di tentativi rocamboleschi, Tobia cercherà di raggiungere il suo sogno alto tre metri, attraversando situazioni paradossali, affrontando equilibri e disequilibri, in un spettacolo di intensa poesia e
raffinata comicità, dedicato a tutti i sogni nel cassetto.

MUSICA DAL VIVO

Scatenati e travolgenti i Molotov Jukebox arrivano direttamente dalla scena rock alternativa londinesee promettono scintille grazie al talento e all’energia di sei incredibili musicisti (tromba, fisarmonica, violino) combinati ai toni caldi della voce di Natalia Tena, personalità artistica affascinante e versatile, conosciuta per la sua parte di Ninfadora Tonks nella serie cinematografica di Harry Potter e per aver interpretato il ruolo di  Osha nella serie TV americana Il Trono di Spade. Accompagnati da una sezione ritmica concreta e creativa, il loro sound è stato chiamato “Gypstep” e miscela gypsy, samba, ska, dubstep, swing e qualsiasi altro genere possa venirvi in mente, fino anche a un tocco latino.

Italianissimi e altrettanto energici, prenderanno poi il testimone del palco musicale i Fantomatik Orchestra, gruppo
nato in Toscana nel 1993 e legato a sonorità funky, soul e rhythm’n’blues, che si è poi evoluto in una vera e propria marching band sullo stile delle grandi street band americane, con un repertorio originale e ben 14 elementi tra percussioni, trombe,  sassofoni, susafono, trombone, chitarra (il loro quarto disco con influenze rock-progressive,”Back in Brass”, è del 2012).

INSTALLAZIONI/ESPOSIZIONI – I FUORI PROGRAMMA

La grande rivelazione comica e social della stagione scorsa, per chi abita a Parma e per chi ama il dialetto parmigiano: il collettivo comico di Io Parlo Parmigiano installerà nel festival il suo armamentario da doppiaggio, portando a  Colorno la sua satira irriverente e i suoi riadattamenti cinematografici irresistibili.

Installazioni ed esposizioni saranno disseminati in ogni angolo della cittadina: dalle finestre abitate dai curiosi personaggi della compagnia francesce  L’excuse con Silly Windows, alla suggestiva tenda d’antan di Mariam – La donna Barbuta, dalla Germania, uno spazio intimo e misterioso in cui accoglie coloro che vogliono scoprire qualcosa su di sé e su di lei. Riprendendo un’antica tradizione circense, quando a 21 anni Mariam si vide spuntare la barba decise di mettersi in viaggio e di fare della sua esperienza un esempio di vita, trasmettendo a chi incontra l’importanza dell’apertura mentale, del non temere il proprio aspetto, del saper stare con gli altri superando le solite barriere. Tra una lettura della mano, un consiglio, e una previsione sul presente e sul futuro Mariam ha conosciuto migliaia di persone e portato il suo esempio in molti paesi del mondo.

Sarà ancora a Colorno il CIRCO POGOVICH, con il suo spazio di fotomanipolazione con agenti chimici, fuoco e cartavetrata, attraverso cui rielaborano alchemicamente le foto che scattano a chi ha il coraggio di sottoporsi alle loro attenzioni (in collaborazione con Ottotipi spaccio d’arte).

L’artista parmigiano Luca Ferraglia in arte LUfER  darà prova della sua  personalissima ricerca intorno ai concetti di ri-uso e ri-ciclo: nelle sue mani tutto può essere trasformato in una lampada, una sedia, una scultura. Spazio poi ai giochi e ai più piccoli, ma anche all’ecologia e al consumo consapevole: il collettivo spagnolo GUIXOT DE 8 propone come ormai tradizione a Colorno i propri giochi di abilità creati con materiali di riciclo. Non tutto è ancora stato inventato e con la curiosità e il gioco la compagnia Guixot de 8 ci mostrerà dei sorprendenti e divertenti modi di riutilizzare alcune delle cose che gettiamo nella spazzatura; si metterà alla prova l’abilità del pubblico, in uno stimolante momento per l’immaginazione di bambini e genitori, che scopriranno quali nuove funzioni dare alle cose.

Ogni giorno nello spazio circo al bar del Festival si esibirà nel suo show  Non sparate sul pianista / Tiro al bar il Maestro Roberto Esposito: pianista d’eccellenza, che passa dal classico al jazz nel tempo di un accordo, Esposito sfodererà all’occorrenza la più perfetta ed elegante aplomb, composta e verticale, per poi scivolare nell’indomabile scompostezza del musicista più ardito, tra un bicchiere e un altro….

E ancora PICCOLA SCUOLA DI CIRCO per bambini dai 6 ai 12 anni (info e modalità di prenotazione presto sul sito), il MERCATINO DELL’ARTIGIANATO e quest’anno anche il MERCATO DELLA TERRA con stand di prodotti alimentari biologici di aziende del consorzio dei Comuni Virtuosi.

Tutti Matti per Colorno conferma per l’edizione 2014 lo SPAZIO BAR E RISTORANTE, momento cardine dell’esperienza del festival in cui ritrovarsi e gustare piatti di alta cucina a prezzi popolari e dissetarsi fino a tarda notte dopo le fatiche degli spettacoli e delle danze.

E come ogni anno il festival riserva una particolare attenzione all’ambiente e alla sostenibilità della rassegna. Colorno è uno dei primi Comuni virtuosi della rete nata nel 2005 e Tutti matti per Colorno porta il suo contributo: con il servizio di PIEDIBUS, autobus totalmente ecologico che si muove a piedi e carbura a suon di cori e canzonette, un insolito giro turistico, da uno spettacolo all’altro, dove il trasporto risulta essere interessante quanto i luoghi indicati dall’autista ai passeggeri (non occorre munirsi di biglietto, ma occorre superare il metro di altezza per entrare); con l’utilizzo di buone pratiche di riciclo e riduzione dei consumi nel bar e nei punti di ristoro della rassegna (bicchieri gadget riutilizzabili);  con l’utilizzo di materiale, stoviglie, piatti, posate biodegradabili; con la stampa di materiali di promozione solo su carta ecologica riciclata.

LA MANIFESTAZIONE AVRA’ LUOGO ANCHE IN CASO DI MALTEMPO

IL PROGRAMMA COMPLETO SARA’ DISPONIBILE NELLE PROSSIME SETTIMANE SUL SITO www.tuttimattipercolorno.it

TUTTI GLI SPETTACOLI SONO GRATUITI SALVO LE REPLICHE  PAGAGNINI E  EXTRÊMITÉS;

PRESTO SARANNO DISPONIBILI SUL SITO E SUI PRINCIPALI SOCIAL NETWORK E ORGANI DI STAMPA

TUTTE LE INFORMAZIONI PER PRENOTAZIONI E ACQUISTO DEI BIGLIETTI.

Info e Biglietteria:

Les Biscuits, mail presstuttimattipercolorno@gmail.com / cell. 328 4756279 / 349 2268680

Questo è un comunicato stampa, pertanto le immagini sono fornite dall’Ufficio Stampa dell’artista/manifestazione. Si declina ogni responsabilità riferibile ai crediti e riconoscimento dei relativi diritti.