Con Break the Tango in scena solo martedì 13 febbraio al Politeama Rossetti si fa incandescente e sensuale l’atmosfera del festival “TS Danza 4.0”, organizzato dal Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia.

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Sul palcoscenico, guidati da un coreografo e danzatore che è una campione mondiale di tango come German Cornejo, danzeranno ballerini che sono star internazionali nel campo del tango e della break dance.

E quella che inizialmente sembrerà una sfida fra i due linguaggi coreografici, darà vita a uno spettacolo pieno di fantasia, passione, energia e bellezza espressiva.

Prosegue con titoli e artisti di grande spessore la quarta edizione del Festival TS Danza, e dopo l’entusiasmante “Tutu” dei Chichos Mambo che ha fatto divertire e ballare l’intero Politeama, martedì 13 febbraio arriva un altro evento internazionale: “Break the Tango”.

Dopo aver conquistato il pubblico di mezza Europa ed aver debuttato in Italia a Milano con ottimo esito, “Break the Tango” è ospite del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia e porta a Trieste una sorprendente compagnia di danza diretta da una star mondiale come German Cornejo e composta da eccellenti ballerini di tango e di break dance.

Perché questa strana combinazione di “anime” e linguaggi?

Il tango deve i suoi natali alla fitta commistione di ispirazioni e di culture, di musiche e di nostalgie che animavano i vicoli della Boca di Buenos Aires, la povera zona portuale dove tutti coloro che immigravano in Argentina affrontavano per la prima volta l’impatto con la nuova realtà, carica di speranze ma anche priva degli affetti e delle certezze lasciate in patria. Ancora oggi, in quella zona della città, memori di quelle lontane radici, si danza sulla strada, in coppie e coreografie spesso improvvisate e cariche delle potenti emozioni dell’“abrazo”.

Ma c’è un’altra danza che nasce dalla strada, dalle emozioni e dalle aspirazioni dei ragazzi che popolano le grandi città contemporanee: la break dance.

German Cornejo, uno dei massimi esponenti del tango mondiale, ha avuto l’illuminazione di provare a unire questi linguaggi, che per molti aspetti appaiono divisi da distanze siderali: una sfida difficile, che richiedeva innanzitutto di trovare professionisti di altissimo livello, ognuno nel proprio ambito, e contemporaneamente eclettici, curiosi, malleabili.

La sua ricerca è passata attraverso innumerevoli audizioni e viaggi internazionali e lo stesso è avvenuto per la dimensione musicale, che ha indagato dall’attualità dell’electro tango, ai grandi classici della tradizione argentina per arrivare alla materia sonora dei breakdancer, la musica pop di Adele, Beyoncé, Shakira, Cranberries…

La sfida era trovare un dialogo, sulla scena, fra tutti queste poetiche, fra tante diverse modalità di esprimersi e di creare.

German Cornejo (campione mondiale e direttamente coinvolto in scena) ha osato, creando una compagnia formata da eccellenti tangueri e da break dancers di straordinaria fama e talento: da Gisela Galeassi, Ezequiel Lopez e Camila Alegre ai ballerini di break, stelle provenienti da tutto il mondo, tra cui l’italianissimo Jonathan Anzalone.

Completa l’assieme una band dalla potente energia e dalle eleganti sonorità – piano, chitarra, bandoneon e batteria – e con la voce suadente, raffinata, e capace di inseguire e suscitare le emozioni più diverse di Gisela Lepio.

Incastonate in questa atmosfera musicale e in una scena che pone la danza al proprio centro, evidenziandone tutte le potenzialità, il mondo del tango e quello della break dance s’incontrano, si intrecciano, si fondono e danno vita a dinamiche esplosive, seducenti, sorprendenti, inedite e irresistibili.

Ecco l’unicità e il segreto di “Break The Tango” uno spettacolo – o meglio un’esperienza – che sta conquistando l’Europa intera e che arriva allo Stabile reduce da alcune serie di sold out al Maag Halle di Zurigo, al Casino de Paris, all’Admiralspalast di Berlino e al Museumsquartier Halle e di Vienna.

Se il teatro si dividerà inizialmente fra appassionati dell’una e dell’altra disciplina, siamo certi che alla fine tangueros e breakdancers dialogheranno sul placo e in platea conquistati da uno spettacolo che riesce a fondere la sensuale raffinatezza del tango, all’acrobazia e alla sorprendente energia della break dance, e a creare un linguaggio comune inedito, armonioso, capace di travalicare i confini in un tripudio di ritmo, energia, e bellezza espressiva.

“Break The Tango”  va in scena solo martedì 13 febbraio alle 20.30 alla Sala Assicurazioni Generali nell’ambito del festival TS Danza 4.0 organizzato dal Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia.

I biglietti sono in vendita presso tutti i consueti circuiti e punti vendita del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia e tramite il sito www.ilrossetti.it.

IL CAST

Primi ballerini:

German Cornejo e Gisela Galeassi

Ballerini

Nicolas Schell, Noelia Pizzo, Ezequiel Lopez, Camila Alegre, Edgar Luizaga, Pamela Pucheta, Martina Waldman, Josè Fernandez, Mariano Balois, Micaela Sina

Ballerini di Break Dance:

Henry Monsanto, Jonathan Anzalone, “Hill” Gil Adan Hernandez  Candelas, “Issue” Kwangsuk Park, Bboy Cho Joo Hyosung, Bboy Dol Jinhyoung Park.

Direttore Musicale: Ovidio Velazquez

Cantante: Gisela Lepio

Piano: Ovidio Velazquez

Chitarra/Voce: Luciano Bassi

Bandoneon: Clemente Carrascal

Batteria: Jerónimo Izarrualde

Lo spettacolo e il tour sono organizzati da Show Bees in collaborazione con Bananas.

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