27 TRIESTE FILM FESTIVAL
ULTIMI FILM IN CONCORSO DOCUMENTARI E LUNGOMETRAGGI, POI NUOVO CINEMA RUMENO E ANCORA SORPRESE DI GENERE
AL CINEMA DEI FABBRI alle 18:00 “M/F: FRONTIERE DI GENERE” CON LA TRANS DIVA SALOMÈ CHE SI ESIBIRÀ ALLE 22:00 AL CAFFÈ ROSSETTI
VENERDÌ 29 GENNAIO
Venerdì mattina alle 11:00 al Caffè San Marco si tiene il quotidiano appuntamento con gli autori, che saranno coinvolti in una chiacchierata collettiva informale con spazio Q&A: Maximilien Dejoie, Virginija Vareikytė (registi / directors Aš už tave pakalbėsiu / When We Talk About KGB), Stephan Shterev (attore / actor Subirach na trupove / Corpse Collector)
ore 12.00 presentazione del nuovo bando di CAMERA DI SPECCHI: saranno presenti il regista Alberto Fasulo e lo staff di Drop Out.
Le proiezioni si aprono alle 14:00 alla Sala Tripcovich con il Nuovo Cinema Rumeno che presenta Comoara (The Treasure) di Corneliu Porumboiu, che ritorna con una delicata “commedia nera” in cui l’amore di un padre per il figlio trasforma un’improbabile caccia al tesoro in una favola.
Sempre alla Sala Tripcovich, dalle 16:00, gli ultimi due film in concorso: il documentario polacco Bracia (Brothers) di Wojciech Staron: Mieczysław e Alfons, due fratelli riusciti a fuggire da un campo di lavoro sovietico nel 1944, sono però incapaci di fuggire l’uno dall’altro! Si amano, ma allo stesso tempo si odiano. Uno è un artista, l’altro è uno scienziato. Vincitore ai festival di Locarno e Lipsia. L’autore sarà presente in sala.
A seguire, alle 18:00, l’ultimo lungometraggio in concorso: Ausma (Dawn) di Laila Pakalnina: un mondo moralmente confuso in un’epoca recente, l’era Sovietica, quando adulti e bambini persero le loro certezze in nome dei cosiddetti ideali. Laila Pakalniņa, in sala a presentare il film, ritorna alla fiction con un’opera potente ed estrema, visualizzata in uno splendido bianco e nero.
La serata è tutta dedicata alla sezione Sorprese di Genere e alle 20:30, sempre alla Sala Tripcovich, si presenta Chevalier di Athinà Rachel Tsangari che ci porta nel mezzo del Mar Egeo dove sei uomini, impegnati in una spedizione di pesca su uno yacht di lusso, decidono di iniziare un gioco che li costringe a sfidarsi tra di loro. Una commedia nera ben costruita e di grande intensità.
Ancora un film Greco per chiudere la giornata di proiezioni: si tratta di Tetarti 04:45 (Wednesday 04:45) di Alexis Alexiou: Grecia, inverno 2010, 32 ore nella vita di Stelios, proprietario di un night club ad Atene, che lotta disperatamente per salvare il suo locale, ormai prossimo alla bancarotta, da spietati strozzini sullo sfondo di una città e di un Paese in fiamme.
Segnaliamo inoltre al Cinema dei Fabbri due proiezioni fuori concorso a partire dalle ore 17:00. Sono il film sloveno Bozja Napaka (God’s Mistake) di Eva Matarranz e Anna Savchenko e il cortometraggio Ja Kada Sam Bio Klinac Bila Sam Klinka (When I Was A Boy I Was A Girl) di Ivana Todorović che anticiperanno la conversazione di M/F: Frontiere di Genere. All’incontro in programa alle ore 18:00 saranno ospiti la trans diva cantante e performer Salomè, la regista Ivana Todorović, Federico Sandri, Stefano Bucci, Porpora Marcasciano e Mario Di Martino. L’incontro sarà moderato da Antonella Nicosia.
Gran finale di giornata al Caffè Rossetti con la performance di Salomè e il djset di Jazza. Ingresso libero.
Il programma completo con tutti gli orari e le modalità di accesso alle proiezioni sono sul sito www.triestefilmfestival.it.
