La terza giornata del Trieste Film Festival vede esordire il concorso cortometraggi e le sezioni Premio Corso Salani e Fuori dagli Schermi mentre continuano le proiezioni del concorso lungometraggi, documentari a Art&Sound.
Al Teatro Rossetti si inizia alle ore 11:00 con il lungometraggio fuori concorso in anteprima internazionale DESET U POLA di Danis Tanović (Una storia di vicinato non così amichevole), Bosnia ed Erzegovina – Turchia, 2021, HD, col., 90’, v.o. bosniaca), presentato in anteprima al Sarajevo Film Festival 2021 il film è ambientato nella stessa città del maggio 2021, la città vecchia sta tentando di riprendersi dopo un anno lungo e difficile dall’inizio della pandemia. Quando una mattina una donna di Zagabria entra nel negozio di Enis e dice che è venuta a mangiare “il miglior kebab di Sarajevo”, la domanda scatenerà il putiferio in città.
Alle 14:00 Fuori dagli Schermi presenta in anteprima italiana DAS MÄDCHEN UND DIE SPINNE diRamon Zürcher e Silvan Zürcher (La ragazza e il ragno, Svizzera 2021, HD, col., 98’ v.o. tedesca), una delicata commedia sentimentale su due ragazze nella Svizzera di oggi costruita sull’espediente narrativo di un trasloco che interrompe la loro convivenza. Definito come “una ballata poetica sul cambiamento e la transitorietà”, è l’opera seconda dei gemelli Zurcher, nuovi talenti del cinema svizzero ed è stata la sorpresa della sezione Encounters all’ultima Berlinale dove ha conquistato diversi riconoscimenti.
Alle 16:00 è la volta del Concorso Cortometraggi con alcune delle proposte più interessanti delle cinematografie dell’Europa centro-orientale.
Alle 18:15 il Concorso Lungometraggi vede la proiezione in anteprima italiana di LUANESHAT E KODRËS di Luàna Bajrami (La collina dove ruggiscono le leonesse, Kosovo – Francia / Kosovo – France, 2021, HD, col., 83’, v.o. albanese) e ci porta da qualche parte in Kosovo, in un piccolo villaggio sperduto dove tre giovani donne vedono i loro sogni e le loro ambizioni soffocare. Nella loro ricerca di indipendenza, niente può fermarle. Presentato in anteprima alla Quinzaine des Réalisateurs a Cannes 2021 il film ha vinto il Premio per la Miglior interpretazione femminile andato a Flaka Latifi, Uratë Shabani, Era Balaj al Festival di Sarajevo.
Alle 20:00 il Concorso Lunghi presenta WOMEN DO CRY di Mina Mileva e Vesela Kazakova (Le donne piangono, Bulgaria – Francia, 2021, HD, col., 106’ v.o. bulgara), tratto da una storia vera dove la fragilità e l’assurdità di una famiglia bulgara contemporanea sono raccontate sullo sfondo di violente proteste contro la parità di genere, il film è stato presentato al Festival di Cannes 2021 nella sezione “Un Certain Regard”.
Alle 22:00 il Concorso Lunghi presenta in anteprima internazionale MRAK Dušan Milić (Oscurità, Serbia – Danimarca – Bulgaria – Italia – Grecia, 2022, HD, col., 104’, v.o. serba – inglese – italiana). Nel Kosovo dopo la guerra dei Balcani una famiglia vive sotto la protezione delle unità militari KFOR, che difendono la popolazione solo di giorno. La notte tutto cambia e la paura prende il sopravvento, rubando loro il sonno. Non ci sono prove, ma qualcosa di sinistro e terrificante sta accadendo e, notte dopo notte le loro paure crescono… Mrak è uno dei progetti selezionati, e vincitore di una menzione speciale, a This is IT, nell’ambito della scorsa edizione di When East Meets West.
Al Cinema Ambasciatori dalle ore 10:30 il Premio Corso Salani presenta due film: VIAGGIO NEL CREPUSCOLO di Augusto Contento (Francia – Italia 2021, HD, col. & b-n, 142’ v.o. Italiana)Viaggio nel crepuscolo percorre le strade che portano nella fredda oscurità del declino italiano: della famiglia, della società patriarcale, delle istituzioni scolastiche, della religione … Mescolando finzione e documentario, il film decostruisce radicalmente le forme narrative. I film di Bellocchio diventano dei versi poetici che creano nuovo senso; lo stesso vale per gli archivi, il cui utilizzo non è più funzionale alla narrazione, ma alla poesia. Viaggio nel crepuscolo è stato presentato in anteprima all’ultima Mostra del Cinema di Venezia.
A seguire alle 14:30 DAL PIANETA DEGLI UMANI Giovanni Cioni (Italia – Belgio – Francia, 2021, HD, col.& b-n, 84’, v.o. italiana – francese – inglese) Dal pianeta degli umani inizia nel silenzio della frontiera di Ventimiglia, tra Italia e Francia, una frontiera di cui non si parla più, con migliaia di migranti bloccati, ed è anche peggio, questo silenzio, come se nulla stesse accadendo. Il film inizia come un sopralluogo e diventa una fiaba fantastica, narrata da un coro di rane. In questa fiaba uno scienziato sperimenta una cura di ringiovanimento con testicoli di scimmia. Il Dottor Voronoff è realmente esistito, negli anni Venti la sua fama fu planetaria. La sua villa sta lì, sopra la frontiera che i migranti tentano di attraversare. Presentato in anteprima al festival di Locarno.
Alle 16:30 Art&Sound presenta in anteprima italiana MILAN KUNDERA: OD ŽERTU K BEZVÝZNAMNOSTI di Miloslav Šmídmajer (Milan Kundera: da Lo scherzo all’insignificanza, Repubblica Ceca, 2021, HD, col. & b-n / b-w, 95’ v.o. ceca – francese). Milan Kundera è un autore avvolto nel mistero, non ha rilasciato una sola intervista in 30 anni e non appare in pubblico: dobbiamo quindi imparare a conoscerlo attraverso le sue opere.
Alle 18:30 ritroviamo il Concorso Documentari in anteprima italiana con KRAI di Aleksey Lapin (Austria 2021, HD, b-n, 123’ v.o. russa – tedesca – inglese – italiana). Il regista di origine russa Aleksey Lapin torna a Jutanovka, il villaggio natale della sua famiglia al confine ucraino, dove lui stesso un tempo era solito trascorrere l’estate sostenendo di essere venuto a girare un film storico che sarà ambientato proprio a Jutanovka.
Alle 20:45 ODPUŠČANJE di Marija Zidar (Riconciliazione, Slovenia – Serbia – Montenegro – Kosovo, 2021, HD, col., 82’, v.o. albanese) ci racconta di una diciottenne uccisa in un’aspra faida familiare negli altipiani albanesi. Il padre, in lutto, è tormentato a causa delle pressioni che riceve dal vescovo locale e dal presidente di una ONG, che gli chiedono non solo di perdonare l’assassino in carcere e la sua famiglia, in quanto cristiano, ma anche di riconciliarsi con loro, come l’antico codice tribale, Kanun, un tempo richiedeva. Miglior documentario all’ultimo Festival del cinema sloveno.
Alle 22:30 l’ultimo in concorso della giornata FILM BALCONOWY di Paweł Łoziński (Dal Balcone, Polonia, 2021, HD, col., 100’, v.o. polacca), un progetto di film documentario d’osservazione d’autore. Il regista osserva le persone dal balcone del suo appartamento a Varsavia, facendo quello che gli piace di più: osservare il mondo che lo circonda. Łoziński ha impiegato più di 2 anni, facendo più di 1.000 interviste. Le conversazioni svelano emozioni, pensieri, modi di comportarsi e mostrano una riflessione sincera sulla condizione umana. Grand Prix della Settimana della Critica al Festival di Locarno.
Anche nella giornata di domenica il Teatro Miela è la casa del TSFF DEI PICCOLI. Prima del Teatro però viene proposta UNA PASSEGGIATA NEL PORTO, UN TESORO NASCOSTO, passeggiata per bambini alla ricerca del tesoro nascosto nel Porto Vecchio! Per immaginare azioni e scene da film con marinai operosi, una centrale che dà energia al porto e fa muovere le gru, un ponte levatoio sul Canal Grande e tante altre sorprese. Tanti indizi con i quali bambini comporranno un puzzle colorato.
Alle 11:00 LA MIA PRIMA VOLTA AL CINEMA! a cura di Igor Prassel di Animateka presenta una selezione di cortometraggi da 40 minuti ciascuno rivolti ai bambini dai 2 anni in su. Film accuratamente selezionati, senza dialoghi, divertenti e coinvolgenti. Cortometraggi d’autore ed episodi di serie di successo internazionali: animali colorati, creature fantastiche e pupazzi disegnati vi aspettano al cinema per un viaggio speciale!
Alla stessa ora e per i bambini più grandi Costanza Grassi ha pensato a LEGGENDARIA: LABORATORIO DI TRAME EPICHE E STORIE MITICHE che si terrà in via Pescheria 4: Trieste è il set perfetto. Ha bellezza, magia, panorami, leggende e segreti. Le storie che può ispirare sono tante e di tutti i generi: alle prese con dame sfortunate trasformate in rocce, principesse così disperate da piangere un fiume di lacrime, il re dei venti e la sua dispettosa figlia Bora, giocheremo ad inventare una epica, intricata, fantasiosissima trama e completeremo una mappa ideale dove girare un film.
Alle 11:30 al Miela avremo quindi nuovamente il laboratorio LE MERAVIGLIE DEL PRECINEMA a cura di Schermi e Lavagne / Cineteca di Bologna. Il 28 dicembre 1895 Auguste e Louis Lumière presentano al pubblico il cinematografo. È l’invenzione che sconvolge l’arte (e non solo) del secolo a venire. Tuttavia i tentativi di ingannare i nostri occhi, facendo vedere loro ciò che in realtà non è – movimenti, distanze, figure – sono iniziati ben prima. Il laboratorio permetterà di scoprire taumatropi, zootropi e tanti altri oggetti curiosi che hanno preceduto e accompagnato la nascita del cinematografo.
Completa il week-end dei Piccoli alle 16:00 LA LANTERNA MAGICA, MAGIE DI LUCE… PRIMA DEL CINEMA a cura di Paolo Venier. Ogni magia vuole il suo mago e il nostro si chiama lanternista con cui vivrete un’esperienza unica illuminata dalla sola luce di una lampada.Il laboratorio vi farà scoprire il funzionamento delle lanterne magiche che, ancora prima della nascita del cinema, rappresentavano l’attrazione delle immagini proiettate. Si inventeranno storie e verranno realizzati disegni per rivivere in prima persona il fascino di questa macchina delle meraviglie che ha incantato grandi e bambini per più di due secoli.
Il 22 – 23 gennaio una selezione di cortometraggi del TSFF dei Piccoli sarà anche online sul sito www.cinetecamilano.it Biglietto unico 5€ per tutta la programmazione.
Per ogni biglietto laboratorio / passeggiata acquistato in omaggio un biglietto per una proiezione del TSFF DEI PICCOLI
INFO +390403476076, prenotazionitsff@gmail.com
Tutti gli orari e le modalità di accesso alle proiezioni sono sul sito www.triestefilmfestival.it.
