Mercoledì 23 gennaio al Teatro Miela inizia ‘1989-2019: WIND OF CHANGE’
Al Caffè San Marco
Al Caffè San Marco, alle 11:00, ci sarà l’ultimo Q&A con registi, attori e produttori presenti al Festival.
Alle 18:00, invece, appuntamento con Generazione Transgender, un incontro con Porpora Marcasciano, che traccia la propria genealogia trans e ricostruisce la storia di una cultura spesso relegata a margine; lo fa da protagonista del percorso collettivo e ponendosi consapevolmente nello spazio di confine tra i generi. Incontro realizzato in collaborazione con il M.I.T. di Bologna e il circolo Arcigay Arcobaleno Trieste Gorizia ONLUS.
Al Teatro Miela
Il Teatro Miela apre le tre giornate di ‘1989-2019: Wind of Change’ alle 11:00 con The Death of Mr. Lazaescu (Moartea Domnului Lazarescu) di Cristi Puiu (RO, 2005, col., 153’). Una sera, a casa da solo, il signor Lazarescu non si sente bene. Un’ambulanza arriva ma ha inizio un’odissea senza fine. Le diagnosi sono contraddittorie, la cura viene rimandata di continuo. I dottori sono freddi e antipatici, mentre il signor Lazarescu va sempre più a fondo nella notte di Bucarest. Uno dei film più importanti del nuovo cinema rumeno, black comedy vincitrice della XVII edizione del Festival nel 2006.
Alle 14:00 si continua con Sitting on a Branch I Am Fine (Sedím Na Konári A Je Mi Dobre) di Juraj Jakubisko (CS-D, 1989, col., 120’): dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale Prengel e Pepe, un soldato e un artista di strada, diventano amici. I due conoscono Ester, una malinconica ragazza ebrea appena uscita da un campo di concentramento. I due uomini devono combattere per la loro vita e per quella di Ester, della quale s’innamorano, mentre l’oppressione del regime comunista sta subentrando alla devastazione lasciata dalla guerra. Menzione speciale alla Mostra del Cinema di Venezia nel 1989. L’autore sarà presente in sala.
Alle 16:15 ci sarà Simon the Magician (Simon Mágus) di Ildikó Enyedi (H-F, 1999, col., 100’). La polizia francese chiede aiuto a Simon, un visionario che vive a Budapest, per risolvere un caso di omicidio. Mentre è a Parigi, Simon si innamora di Jeanne. Peter, un altro visionario, lo sfida a duello. Riuscirà Simon a incontrare di nuovo il suo amore? In concorso alla XI edizione di Alpe Adria Cinema – Trieste Film Festival, il film venne presentato in anteprima al festival di Locarno nel 1999, dove vinse una Menzione Speciale. L’autore sarà presente in sala.
Alle 18:15 l’evento Incontro sulla retrospettiva 1989-2019: Wind of Change racconterà degli ultimi 30 anni di cinema nell’Europa centro orientale. Ci saranno i registi della retrospettiva presenti al Festival e la moderatrice dell’incontro sarà Cristina Battocletti (giornalista de Il Sole 24 Ore).
Gli ultimi due film della giornata saranno alle 20:00 e alle 22:15, rispettivamente Before the Rain di Milcho Manchevski (MK-F-GB, 1994, col., 113’) e Spare Parts (Rezervni Deli) di Damjan Kozole (SLO, 2003, col., 87’).
In Before the Rain, tre storie d’amore si intrecciano sullo sfondo delle turbolenze politiche della Macedonia e di una Londra contemporanea per creare un potente ritratto dell’Europa degli anni novanta. Narrato in tre parti, collegate attraverso i personaggi e gli eventi, il film esplora la natura tragica della guerra, che devasta le vite degli uomini comuni e innocenti, costringendoli a prendere posizione. Leone d’Oro alla Mostra del Cinema di Venezia nel 1994. L’autore sarà presente in sala.
Spare Parts è ambientato a Krško, una piccola città industriale al confine tra Slovenia e Croazia. Ludvik, ex campione di gare di corsa, rimasto vedovo, si guadagna da vivere trasportando illegalmente immigrati clandestini dal confine croato a quello italiano. In concorso alla XV edizione del Festival (2004) dove vinse una Menzione Speciale, il film venne presentato in anteprima alla Berlinale e successivamente al festival di Sarajevo, dove vinse il Premio Speciale della Giuria.
Informazioni
I biglietti del Trieste Film Festival sono acquistabili solo presso le casse del Politeama Rossetti, Cinema Ambasciatori e Teatro Miela. Con l’apertura delle casse sarà anche possibile acquistare i biglietti di tutte le proiezioni del Festival programmate nella sala in cui avviene l’acquisto.
I posti in sala non sono numerati.
Tutti gli orari e le modalità di accesso alle proiezioni e al concerto sono sul sito
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