Finalmente, finalmente siamo liberi di vedere dal vivo una mostra! Ha esordito così l’Assessora Regionale del Friuli Venezia Giulia Tiziana Gibelli, partecipando alla presentazione della mostra “Through a Different Lens.
Stanley Kubrick Photographs”, inaugurata il 1 Ottobre al Magazzino Delle Idee di Trieste.
Stanley Kubrick Photographs
Grazie a questa mostra abbiamo l’opportunità di scoprire come alcune personalità, prima di lavorare nel cinema, si siano dedicate alla fotografia
Di Stanley Kubrick regista si sa quasi tutto. Poco, o niente, si sa invece del suo passato da fotografo e della sua collaborazione con Look, rivista statunitense attiva fino agli anni Settanta.
Collaborazione nata da una prima fotografia, che ritrae un edicolante di New York mentre legge della morte di Roosevelt, che un giovanissimo Kubrick invia a una nuovissima rivista, Look appunto.
Quello di Through a different lens è un percorso tra storie per immagini, un precedente di un ipotetico storyboard o di una struttura narrativa.
Non stupisce, inoltre, questo passato da fotografo di Kubrick, perché presuppone uno sguardo particolare che poi emergerà anche nella sua carriera da regista.
Sguardo che troviamo già, infatti, in alcune riprese e fotogrammi de Il bacio dell’assassino, secondo lungometraggio di Kubrick.
Storie per immagini
A fornire maggiori dettagli sull’esposizione, e sull’arrivo a Trieste, è Guido Comis.
Comis, curatore per l’Erpac insieme a Simona Cossu dell’esposizione, in apertura del suo intervento si augura che la mostra sia, riprendendo le parole dell’Assessora Gibelli, una scoperta anche per i futuri visitatori.
Mostra realizzabile e organizzata grazie alla collaborazione con il Museo della Città di New York e l’Archivio Stanley Kubrick, a cura di Sean Corcoran e Donald Albrecht.
Diversamente da un’altra esposizione, svoltasi circa dieci anni fa a Milano, oltre alle fotografie sono presenti, evento particolare di questa specifica occasione, alcune delle copertine e dei servizi di Look, a definire il contesto in cui queste venivano inserite.
La mostra è visitabile da oggi fino al 30 Gennaio 2022. Maggiori informazioni qui