Un nuovo format, quello di “The Local Artist is present”: quindici minuti di intervista, a cura di Betty Maier, che uniscono cinema e il territorio.
Ospite dell’ultimo appuntamento prima della pausa estiva- e dopo gli incontri con Ivan Bormann (regista e produttore) e Teresa Terranova (filmmaker)- Nicoletta Romeo.
TLAIP acronimo per il lungo nome dell’iniziativa è ideato da CREAA, nuova e giovane realtà imprenditoriale creativa al femminile e si inserisce nel progetto di animazione urbana PISUS e nel P.A.G progetto area giovani promosso dal comune di Trieste per valorizzare il riqualificato rione di Cavana.
NICOLETTA ROMEO
Produttrice, co-produttrice e direttrice di festival con una passione per il cinema nata da piccolissima.
Dopo gli studi ha iniziato a lavorare con Alpe Adria Cinema con cui collabora da vent’anni: tra le esperienze rimaste nel cuore della Romeo il coordinamento della Settimana della Critica con cui ha iniziato a collaborare grazie al Trieste Film Festival (con radici profonde nel territorio ma sguardo all’Europa orientale da un osservatorio privilegiato).
Penso che i piccoli festival siano una palestra eccezionale proprio per allenarti a lavorare in situazioni più grandi: ti danno flessibilità, molta ‘carta bianca’ ma anche molta responsabilità.
TRIESTE, SVILUPPO DELL’INDUSTRIA CINEMATOGRAFICA IN UNA CITTA’ DAI MILLE VOLTI
Si è parlato nell’intervista anche dei mille volti di Trieste, come i mille volti della settima arte che raccoglie al suo interno molte altre.
Trieste, città ricca multiculturale ma anche con grandi tensioni e contraddizioni che il cinema racconta molto bene
istantanea continua su tutte le pulsioni
Il rapporto di Trieste col cinema tra l’altro nasce lontanissimo, già dopo le prime proiezioni dei fratelli Lumiere in Francia è stata luogo di proiezioni e di set, non solo per la bellezza della città ma anche per la sua architettura che la rende adattabile a diverse location.
Nicoletta Romeo è anche fondatrice della Mansarda production, che ha prodotto anche “L’ultima spiaggia”.
TRE CONSIGLI A UNA GIOVANE “LEI” APPASSIONATA DI CINEMA
Da produttrice e organizzatrice e direttrice di Festival ha poi lasciato tre consigli a chiunque delle nuove generazioni abbia la sua stessa passione: a) vedere tanti film, anche distanti dai propri gusti personali, e partecipare ai festival; b) viaggiare per conoscere il “diverso” da noi e c) lavorare sodo e con determinazione.
L’esperienza si allarga per interagire con un pubblico giovane, curioso di conoscere le opportunità professionali legate al cinema nella bellissima città di Trieste.