Una fiera che di anno in anno si fa sempre più ricca di spunti e stimoli e che propone l’eccellenza culturale italiana e straniera.
Moltissimo spazio dedicato ai ragazzi. Un padiglione intero della fiera, progettato con laboratori creativi e scientifici, la presentazione del robot androide iCub grazie ad uno dei testimonial, il fisico Roberto Cingolani, direttore dell’ istituto italiano di tecnologia.
E ancora il drago del film Il racconto dei racconti di Matteo Garrone.
Tra le “Visioni”, questo il sottotitolo della fiera di quest’anno, anche l’interessante panoramica sui nuovi materiali riciclati, come le bio plastiche ricavate dagli scarti di frutta e verdura.
L’affluenza di pubblico è stata importante anche grazie alla ricchissima proposta di conferenze ed incontri con grandi nomi della cultura e dello spettacolo. Da Francesco De Gregori per l’uscita del suo libro “Passo d’uomo”, a Giorgio Napolitano per il suo saggio “Europa, politica e passione”, e ancora Checco Zalone, la lectio magistralis del fotografo Oliviero
Toscani, l’incontro con Shirin Ebadi, premio Nobel per la pace 2003, in occasione della pubblicazione “Finché non saremo liberi. Iran. La mia lotta per i diritti umani”, solo per citare alcuni tra i moltissimi nomi di spicco.
Misure di sicurezza eccezionali. Per la prima volta sono stati d’obbligo il passaggio obbligatorio al metal detector e il controllo di borse e zaini per tutti i visitatori.
“Il terzo paradiso” è l’installazione che Michelangelo Pistoletto ha realizzato per il Salone del Libro.
Si tratta della riconfigurazione del segno matematico di infinito composto da diecimila libri salvati dal macero, contrassegnati da uno sticker che li rende unici. Al termine della fiera verranno donati, simbolo della filosofia che accompagna questo evento: sviluppare una visionarieta’ concreta per costruire il futuro.