Che Rosy Abate la serie sia stato un enorme successo non vi è alcun dubbio, la chiusura è stata con record.
Se Squadra Antimafia, di cui Rosy Abate è uno spin-off, aveva dato ampi segni di cedimento, il successo di Rosy Abate è determinato, fino all’ultima puntata, da ampio consenso televisivo tanto da registrare 5.291.000 spettatori, con il 20,9% di share.
In assoluto la Regina degli ascolti. Ancora una volta il programma più visto della giornata di ieri. Grazie a tutti. #rosyabate #taodue pic.twitter.com/yXpk9lNfAd
— Rosy Abate (@RosyAbateTv) December 11, 2017
con questa frase che conclude l’ultima puntata della prima stagione già sembrava chiaro che Rosy Abate – La serie avesse un seguito ma a confermarlo ulteriormente sono state le parole di Pietro Valsecchi , il produttore della fiction
Ringraziando ancora gli spettatori, confermo che stiamo già lavorando a una seconda stagione della serie.
In realtà voci accreditate affermano che Giulia Michelini, la protagonista della fiction, non fosse così convinta di proseguire ma vistii numeri, e le relative insistenze dei produttori che vogliono cavalcare l’onda del meritato successo, ha dovuto piegar la testa alla ragion di stato.
Rosy Abate la serie – Le chiavi del successo
Ma cosa ha determinato il successo di questa fiction ? Probabilmente che la protagonista, diversamente da quanto avviene di solito nelle fiction RAI&Mediaset, è una donna con sentimenti da donna tant’è che la sua prima preoccupazione è di ritrovare suo figlio.
Come una leonessa ferita si è leccata le ferite lontano dal branco per poi tornare nella giungla appena ha notizie certe del figlio che, una volta ritrovato, difenderà con le unghie e con i denti.
Rosy Abate la serie – Cosa è successo nell’ultima puntata
Le azioni di Rosy e Luca hanno costretto Nuzzo Santagata, Regina e Leonardo a cercare rifugio in Sicilia.
Rosy segue le loro tracce ed a Catania incontra quello che credeva essere un suo amico, Alfredo, che invece la tradirà.
Malgrado ciò Rosy rintraccia il boss Santagata e questi le fa una dichiarazione imprevedibile : Rosy è nata dalla relazione clandestina tra sua madre e proprio Nuzzo Santagata. E questa non se l’aspettava nessuno!
Regina, che assiste alla scena della confessione, spara per uccidere Rosy ma Nuzzo, a questo punto possiamo dire suo padre, si mette in mezzo prendendosi la pallottola destinata alla figlia e muore.
Dopo altre peripezie Rosy riesce a trovare il figlio Leonardino al quale racconta tutta la loro storia affinché il bambino possa ritrovare la memoria. Leonardino non la prende proprio bene e cerca di fuggire ma ad un certo punto Regina cerca di nuovo di ammazzare Rosy ma Leonardo le spara prima che possa premere il grilletto uccidendola.
Quando arriva la polizia è Rosy a denunciarsi pronunciando le parole che abbiamo riportato sopra e che spalancano le porte alla seconda stagione.