Il Teatro Marconi anche quest’anno spalanca il suo sipario sul Roma Comic Off. Il 21 e 22 settembre, in coincidenza con la Festa dei Teatri, è in scena A.A.A. Maschio amante transavanguardia cerca donna onesta scopo relazione diretto da Alessandro Catalucci. In scena, insieme al regista, Tania Benvenuti, Patrizia Casagrande, Ilario Crudetti.
Ne abbiamo parlato con Alessandro Catalucci
Un testo dal titolo “ironico” ma che tratta temi molto attuali. Cosa deve aspettarsi il pubblico?
A.A.A. è uno spettacolo ironico, brillante, irriverente e totalmente fuori dagli schemi, dove l’assurdo diventa realtà e la realtà è assurda. Uno spettacolo che offre uno spaccato dell’era moderna. Viviamo in una società nevrotica che ha trasformato le relazioni sociali, tanto che ormai è complicato trovare un proprio posto nel mondo.
I protagonisti della commedia cercano disperatamente una via di uscita, ce la faranno?
Uno spettacolo selezionato per il Roma Comic Off, è una bella notizia far parte di un evento che coinvolge tanti teatri?
Il Roma Comic Off è una vetrina romana imperdibile alla quale fa sempre piacere ed onore partecipare. È sempre bello pensare che il teatro possa diventare, anche se solo per tre settimane, motore di condivisione per compagnie, pubblico e teatri. Grazie ancora a Roberto D’Alessandro e Domenico Franceschelli per questa splendida iniziativa.
Oltre a questo, il direttore del Teatro Marconi, Felice Della Corte, vi ha voluti per “La festa dei Teatri”. Una bella responsabilità.
Felice Della Corte è un uomo sempre attento alle realtà romane ed essere stati scelti per far parte della Festa dei Teatri ci rende ancora più orgogliosi ed entusiasti di proporre in anteprima il nostro lavoro.
Insieme a lei, sul palco altri tre attori. Come è stato dirigerli?
Lavorare con tre persone splendide oltre a tre grandissimi professionisti come Tania, Ilario e Patrizia mi ha permesso di spingermi registicamente verso lidi impensabili. E’ stato un lavoro intenso ma davvero meraviglioso.
Colgo l’occasione per ringraziarli pubblicamente e per ringraziare anche il nostro produttore Fabio Feliziani che ha creduto in noi. E permettete una menzione speciale a Violetta e Patrizio per le scene e Alessandro per il disegno luci. La magia di questo spettacolo è che tutti ci hanno creduto fin dall’inizio.
Spero creda in noi anche il pubblico. Noi faremo il possibile affinché accada.