“Sentivo la libertà e la forza delle donne di tutto il mondo entrarmi dentro. Donne che lottano, che amano, che urlano, che si salvano la vita a vicenda”
Il cantautore Roberto Vecchioni e la scrittrice Daria Colombo, marito e moglie nella vita, per la prima volta insieme anche sulla scena con il recital “La forza delle donne”, tratto dal romanzo “Alla nostra età, con la nostra bellezza” (Rizzoli). La coppia, da sempre impegnata nel sociale, ha scelto questa forma di espressione per sostenere due associazioni a fianco delle donne, in un momento storico in cui la crisi economica e i fatti di cronaca evidenziano l’arretramento delle conquiste femminili sulla parità di genere nel nostro Paese.
[flagallery gid=514]
Lo spettacolo sarà presentato in anteprima nazionale alla Camera dei Deputati che ospiterà l’evento organizzato dalla Presidente Laura Boldrini, in occasione della Giornata Internazionale della Donna il 7 marzo alle ore 18:00 presso la Sala della Regina, Palazzo Montecitorio e andrà in scena il 24 marzo al Teatro Elfo Puccini di Milano e il 31 marzo all’Auditorium Parco della Musica di Roma (Sala Petrassi). Due eventi unici, senza scopo di lucro, il cui ricavato sarà interamente devoluto a Onda, l’Osservatorio nazionale sulla salute della donna e alla Casa di Accoglienza delle Donne Maltrattate di Milano, due importanti realtà impegnate nella difesa dei diritti delle donne: la prima nel diffondere la conoscenza e la consapevolezza sulla salute della donna e la seconda nel dare sostegno alle donne che subiscono violenza. Il recital, racconta la forza delle donne attraverso le letture tratte dall’ultimo romanzo di Daria Colombo, arricchite dalle canzoni a tema di Roberto Vecchioni, con l’accompagnamento al piano e al flauto di Ilaria Biagini e la regia di Velia Mantegazza.
Il contributo della voce fuori campo di Emma Bonino introduce lo spettacolo.
Nell’alternarsi delle letture e di brani inossidabili come “Il cielo capovolto”, “Figlia”, “Chiamami ancora Amore”, “Velasquez” e altri, si delineano i percorsi e le personalità di Alberta e Lisa, protagoniste del romanzo, simbolo delle donne “che lottano, che amano, che camminano e si salvano la vita a vicenda”. L’universo femminile, raccontato senza toni epici ma attraverso la straordinarietà del quotidiano di tutte le donne.