A sette giorni dall’uscita del nuovo album, LostileOstile, i Marta sui Tubi hanno iniziato dal Quirinetta di Roma il loro tour in giro per i club di tutta Italia.
L’album, 13 canzoni tutte da leggere, sentire, amare e odiare, segna una nuova tappa nel percorso della band: realizzato a 3 anni di distanza da Cinque, la luna e le spine, LostileOstile vede la luce grazie soprattutto ai fan, che hanno generosamente contribuito alla campagna di crowdfunding lanciata da Giovanni Gulino, Carmelo Pipitone e Ivan Paolini.
Se, da una parte, il fatto che una band dalla maturità artistica e dal seguito consolidato come i Marta abbia avuto bisogno del crowdfunding per autoprodurre un disco (a 3 anni dalla partecipano a Sanremo che li ha consacrati al grande pubblico, poi) ci ha indotto a pensare, dall’altra ringraziamo quanti abbiano scelto di mettere mano al portafogli se questo è stato necessario per salvaguardare la loro libertà artistica.
I pezzi contenuti nel nuovo album, infatti, sono una conferma della capacità dei tre di dar voce ai sentimenti nelle loro sfaccettature più diverse.
Rimangono l’ironia, il cinismo, la quantità inimmaginabile di parole che Giovanni sa pronunciare al minuto; si aggiungono il synt (incontro magico, visti i risultati) e sound inediti, come la bossa nova e qualche richiamo al jazz.
Complice, probabilmente, il fatto di esser diventati papà, in questo album Gulino e Pipitone toccano corde fino ad ora solo sfiorate.
Sul palco del Quirinetta, insieme alle nuove Amico Pazzo e Il delta del poi – già ben digerite dal pubblico,- i Marta hanno portato pezzi ancora da masticare ma dal sound convincente come Un pizzico di te e Più di un’ora, e le sprezzanti La calligrafia di Pietro e Rock+Roipnoll.
La band ha poi riproposto grandi classici su cui il pubblico ha scatenato le danze (Il Primo Volo, Divino e Dispari), oltre alle più romantiche e travolgenti Vorrei e Cromatica.
«È una serata che non dimenticheremo»
ha affermato dal palco Giovanni Gulino, e noi siamo sicuri che non la dimenticheranno nemmeno i loro fan.
Il tour dei Marta sui Tubi continuerà da Pordenone (Il Deposito – 15 Aprile) per poi fare tappa a Bologna (Locomotiv Club – 16 Aprile) e Milano (Serraglio – Aprile). Tutte le date qui.
Per quel che riguarda il Quirinetta, il club romano si conferma il più interessante del momento ospitando inoltre, prossimamente, le Lezioni di Rock di Ernesto Assante e Gino Castaldo (10 Aprile e 15 Maggio), L’officina della Camomilla (14 Aprile), Teho Teardo e Blixa Bargeld (4 Maggio) e i Capital Strokes (5 Maggio).