Avevamo già apprezzato la sua performance la scorsa stagione alla Casa delle culture, ma Claudio Capecelatro ci ha di nuovo entusiasmati con Ricordi di un sognatore…Le notti bianche al teatro San Genesio dell’elegante quartiere Prati di Roma. Capecelatro, interprete e regista, ha dato vita ad una recitazione intensa ed elegante, che sposa alla perfezione l’ animo del capolavoro giovanile di Dostoevskij. Grazie alle sue scelte registiche e alla caratterizzazioni ben riuscite dei due protagonisti,Patrizia Ciabatta nel ruolo di Nasten’ka, è emersa tutta la poesia e tutta la raffinatezza di questo splendido testo che narra la storia di un singolare cittadino di San Pietroburgo che si aggira di notte ad osservare la città.
Chiuso nel suo mondo fatto di letture colte e raffinate, non riesce a relazionarsi con il mondo esterno. È un sognatore che ha vissuto molti amori, ma solo in una dimensione onirica, parliamo di un sognatore, appunto. Un incontro imprevisto sconvolgerà la sua isolata esistenza. La dolce Nasten’ka gli aprirà un mondo a lui sconosciuto.
La bellezza del noto romanzo è indiscussa, il cui messaggio è racchiuso nel finale: “Un intero attimo di beatitudine, seppure nell’intera vita di un uomo?” , va però sottolineato che si tratta di un”opera di non facile interpretazione dinanzi alla quale Claudio Capecelatro e Patrizia Ciabatta si sono rivelati perfettamente all’altezza del compito. Unica pecca si ravvisa nell’adattamento del testo che dà vita ad uno spettacolo della durata di quasi due ore, per cui a tratti l ‘attenzione dello spettatore rischia di calare.