Quaderno del pianista “al ballo”
di Barbara Cocconi
Appunti, materiali e idee per una metodologia dell’accompagnamento pianistico alla danza
Rivolto ad aspiranti pianisti “al ballo”, il quaderno (174 pagine, con disegni ed illustrazioni, Dantone Edizioni e Musica) ha l’obiettivo di riunire informazioni, materiali e proposte metodologiche utili ad un primo e fecondo contatto con l’attività di accompagnamento pianistico delle lezioni di danza classico-accademica.
L’interessante pubblicazione prende le mosse dall’esperienza di chi scrive, con una importante attività di auto-formazione e di consulenza offerta nel tempo ad aspiranti pianisti accompagnatori, esperienza che ha avuto un significativo apice in una Masterclass tenuta nel 2018 presso il Conservatorio “G. Tartini” di Trieste.
L’articolazione degli argomenti trattati rispecchia la molteplicità di elementi e fattori che concorrono a formare la fisionomia del pianista accompagnatore “al ballo” come figura fondamentale a fianco del maestro di danza e nel rapporto con la compagine dei danzatori, siano essi studenti o professionisti, nonché come presenza attiva a tutto tondo in sala danza.
Protagonista è dunque innanzitutto la danza, con il suo vocabolario, le sue dinamiche e le sue qualità motorie, le sue modalità comunicative e le sue esigenze musicali.
Il pianista deve riunire in sé tutto questo sapere insieme ad una serie di abilità tecnico-musicali necessarie per affrontare la variabilità e l’estemporaneità delle richieste e ad un alto grado di partecipazione personale – intellettuale ed emotiva – all’evento-lezione.
Il volume si configura non come la fornitura di semplici precetti e di materiali pronti all’uso, bensì come percorso globale di conoscenza – potenziato da contributi tecnici concessi da alcuni esperti -, fondamento e ispirazione per lo spirito di ricerca e approfondimento delle componenti implicate, in funzione del raggiungimento di una sufficiente ed efficiente autonomia professionale in seno alla lezione di danza, vista sotto tutte le possibili prospettive.
La presente pubblicazione è un aiuto concreto alla professione del pianista accompagnatore per la danza e per il balletto, e per coloro che operano nel contesto di scuole di ballo professionali e/o amatoriali nonché presso i Corpi di Ballo e le compagnie tersicoree. Il ruolo ricoperto è strettamente correlato alla figura del maestro di danza così da far nascere un accompagnamento musicale il più efficace e adatto alla lezione, abbinando in maniera esaustiva le prove e la fattiva collaborazione in palcoscenico.
Il libro è strutturato in differenti sezioni le quali trattano le “teorie” con gli elementi di base della tecnica classico-accademica e la lezione di danza classico-accademica. Gli “strumenti” con le abilità integrate del pianista accompagnatore e i materiali di supporto; la relazione danza/musica nell’organizzazione musicale interna degli esercizi di danza classica nonché l’abbinamento passi/musica e la strutturazione di un accompagnamento funzionale. La “pratica” (a cura di Ilaria Bianchi) con gli esercizi di danza descritti ed illustrati, con accompagnamento musicale (plié, battement tendu con battement tendu-jeté, rond de jambe par terre, battement fondu, battement frappé, adagio, grand battement tendu-jeté, plié-relevé, pirouettes -diagonale-, allegro, piccolo salto, medio salto, grande allegro -diagonale-.)
Conclude il tutto una Appendice formata dai compiti di composizione e un Glossario di analisi musicale (a cura di Andrea Saba). “Il suonare senza la carta?” (ovvero Attività propedeutiche alla pratica della improvvisazione). “Timeline”: i protagonisti della danza e della musica (a cura di Emanuele Giannasca). “L’Atlante cronologico del repertorio” e la “Bibliografia essenziale”. Il quaderno gode inoltre di una prefazione a firma di Natale Garufi, pianista accompagnatore presso l’Accademia Nazionale di Danza a Roma.
L’autrice
L’autrice, Barbara Cocconi, è diplomata in Pianoforte, Didattica della musica, Musica vocale da camera, presso il Conservatorio “A. Boito” di Parma. Svolge attività di pianista per la danza classica dal 2000, (Scuola di Ballo Accademia Teatro alla Scala dal 2004 al 2009; collaborazioni con diverse scuole di danza, tra cui “Professione Danza Parma”, dal 2000; partecipazione a numerosi stage e settimane intensive; esami RAD, ISTD e ABT). Si occupa di formazione musicale per allievi danzatori, dando grande rilievo all’uso della voce e della body-percussion, specialità oggetto di costante approfondimento attraverso corsi di formazione e aggiornamento (Paduano, Baroni, Consorte, Caneva, Mongelli, Magnoni, Pozzo, Plentz).
Ha collaborato con il coreografo Francesco Ventriglia (2005/2010), in qualità di assistente musicale, maestro accompagnatore al ballo, maestro responsabile di luci/fonica/palcoscenico, partecipando ad importanti festival (tra cui AddaDanza e la Biennale di Venezia). Dal 2004 al 2018 è stata insegnante di “Musica e Coro” presso il Corso di Formazione Professionale per Artisti di Musical “Professione Musical” a Parma, e ha svolto attività di preparatore del coro nell’ambito di diversi stage di Musical Theatre.
Dall’anno scolastico 2012 fino al 2019 è stata pianista accompagnatore e docente di “Teoria e pratica musicale per la danza” presso il Liceo Coreutico “Matilde di Canossa” di Reggio Emilia. Nel 2018 ha tenuto, presso il Conservatorio di Musica “G. Tartini” di Trieste, una masterclass di 10 ore sul tema “Il pianista accompagnatore alla danza”. Per la stagione 2018/2019 ha collaborato con la compagnia “Abbati – InScena” per l’allestimento del musical “Kiss me, Kate” in veste di direttore musicale.
Da ottobre 2018 collabora con la Fondazione Nazionale della Danza in qualità di docente accompagnatore per le lezioni tecnico-pratiche della compagnia Aterballetto.