Il Teatro Stabile Sloveno ci ha già abituati a conferenze stampa mai banali e sorprendenti. Quella di venerdì non ha fatto eccezione e la Casa della Musica di Trieste, con la sua sala di incisione, ha dato vita a un’atmosfera nuova.
Sì perché ieri è andata “in onda” la trasmissione radiofonica ‘Indubbiamente meravigliosa’, condotta dal neo-direttore artistico Daniel Malalan che in precedenza, da coordinatore artistico, ha curato le scelte riguardanti la stagione.
Conferenza a cui ha presenziato anche l’assessora ai Teatri del Comune di Trieste Serena Tonel, che ha ribadito l’importanza di tutelare la cultura che appartiene alla comunità slovena. Una cultura sempre più apprezzata nel corso degli anni sia in termini di affluenza agli spettacoli che in termini qualità di quest’ultimi.
Indubbiamente meravigliosa, un richiamo allo spettacolo che chiuderà la stagione, “Cudovita” di Jure Kras, e un omaggio alle donne, a cui questa stagione è dedicata.
Donne in campo teatrale, registe, attrici e autrici e donne come soggetti delle piece.
Troveremo Mirandolina, splendida protagonista de “La locandiera” di Goldoni ma anche una figura come Artemisia Gentileschi con una storia alquanto attuale.
Attorno al ruolo e alla responsabilità dell’artista in tempi di crisi ruota “In onda”, testo radiofonico della stessa autrice, Saša Pavček. “In onda” andrà in scena anche il 13 Luglio in anteprima per TriesteEstate
Coproduzioni e il teatro per i più piccoli
Molte le coproduzioni anche quest’anno. “Zois_it.si” vede coinvolti il ZSKD e il Teatro Bonawentura-Miela ed è il terzo spettacolo della trilogia di Sabrina Morena dedicato al Mecenate dell’arte ma anche della scienza.
Lo spettacolo vedrà un’anteprima allo SloFest in Piazza della Borsa il 21 Settembre.
Altre collaborazioni con SiTi Teater Ljubljana e Conkorjev Dom e Skuc
Completa il quadro della nuova stagione “È solo la fine del mondo” di Jean Luc Lagarce, sulla mancanza di comunicazione in famiglia.
Spazio per i più piccoli con abbonamenti ad hoc e per spettacoli ospiti, sia serali che pomeridiani.
All’alba, Un respiro silenzioso, I realisti (con la collaborazione del SNG di Nova Gorica) ma soprattutto Immaculata,del Drama SNG di Maribor, omaggio al compianto regista teatrale Tomaž Pandur.