Il Don Giovanni di Mozart riporta la lirica a Villa Manin dopo 11 anni
Carmina Burana di Orff all’Abbazia di Sesto al Reghena
Giunto all’ottava edizione, il Piccolo Festival del Friuli Venezia Giulia è già in grado di annunciare, tra il 3 e il 12 luglio 2015, una programmazione di alto livello specializzandosi sempre di più nell’unire la grande musica e l’opera lirica con i siti più affascinanti, ricchi di storia e di bellezza della Regione Friuli-Venezia Giulia.
Da non perdere sarà il “Don Giovanni” di Mozart che riporta la grande lirica a Villa Manin di Passariano (UD) dopo 11 anni e nel Cortile delle Milizie del Castello di San Giusto a Trieste dove mancava dal 1971.
“Sull’esempio di altri Festival europei – spiega il direttore artistico Gabriele Ribis – il nostro intento è quello di consolidare una manifestazione che, attraverso l’opera e la grande musica, diventi vetrina della Regione e possa allo stesso tempo costituire un veicolo di indotto in particolare per il comparto turistico di fascia medio-alta.”
Il Piccolo Festival si rafforza quindi nella propria visione con l’intento di essere riconosciuto come la rassegna operistica estiva della regione: la missione è quella di trasmettere la musica – e l’opera lirica in particolare – come occasione privilegiata di turismo culturale, di promozione e valorizzazione del territorio.
“A fronte di un programma di grande pregio – sottolinea infatti il direttore di TurismoFVG Michele Bregant – la collaborazione e le sinergie in atto tra TurismoFVG e il Piccolo Festival possono ampliare il bacino del potenziale pubblico puntando a spettatori in arrivo da Slovenia e Austria, che potranno anche apprezzare le peculiarità enogastronomiche del nostro territorio”.
Il programma 2015, caratterizzato quest’anno dal titolo “Dimore di gloria”, è “cucito” dalla direzione artistica su ogni singolo luogo scelto, tenendo conto della sua storia, del paesaggio circostante e delle sue caratteristiche architettoniche. Ecco che l’elegante cornice veneta di Villa Manin, l’imponente Cortile delle Milizie del Castello di San Giusto, gli spalti a picco sul mare del Castello di Duino e altri bellissimi siti artistici si trasformeranno in scenografie naturali per la musica. Mentre l’Abbazia benedettina Santa Maria in Sylvis di Sesto al Reghena (PN) ospiterà per la prima volta i “Carmina Burana”.