“Una piccola storia della danza, che informa e suggestiona appassionati e curiosi”.
Con chiarezza ed esaustività, Beatrice Belluschi descrive l’arte coreutica, con i suoi passi gesti riti, narrata con semplicità nel cogliere ogni sfumatura sia di stile o di epoca che l’accompagnano.
Una pubblicazione che in modo diretto diventa un punto di riferimento per tutti coloro che si avvicinano allo studio della Danza, senza tralasciare la sua evoluzione nel tempo.
Un piccolo manuale storico che ci riporta alle origini per giungere ai nostri giorni tra documentazioni, ricerche ed esperienze personali dell’autrice. Pensato per i giovani allievi delle tante scuole di danza sparse sul territorio nazionale, il volume (con la presentazione di Loredana Furno e uno scritto di Anna Maria Prina nell’aletta di sovracopperta) presenta un ragionato indice degli argomenti e degli aspetti fondamentali della danza e del suo magico mondo.
Particolare attenzione è dedicata alla sua nascita, alla tecnica accademica per mezzo della Scuola Francese, la Scuola Italiana, il Romanticismo, il Metodo Cecchetti, la Scuola Danese, la Scuola Russa, la tecnica Balanchine, i Balletti Russi, la Danza moderna, le eccellenze italiane come la Scuola di Ballo della Scala di Milano, del San Carlo di Napoli, dell’Opera di Roma e dell’Accademia Nazionale di Danza, i grandi ballerini del Novecento e tante altre curiosità corredate da esplicative illustrazioni
Dalla sinossi in quarta di copertina: “Una piccola storia della Danza (128 pagine, Neos Edizioni nella collana “Storia e Memorie) che costituisce un prezioso arricchimento per gli allievi delle scuole di danza.
La Danza è un’Arte e su questo siamo tutti d’accordo. Ma cosa si conosce veramente di lei? Quando è nata e dove, perché i nomi dei passi sono in francese, chi sono stati i grandi Maestri e i ballerini del passato: difficile riassumere tutto questo in una “piccola” storia, estratta dalla “grande” storia della danza, ma l’Autrice ha voluto provarci e ci ha regalato un’opera molto interessante, leggera e discorsiva, che offre a tutti, allievi delle scuole di danza, amatori e curiosi, quelle informazioni di base, le più significative e rilevanti, proprie della grande Arte di Tersicore. È il primo piccolo passo, dentro a un mondo immenso e magico da conoscere”.
L’autrice
Beatrice Belluschi, ballerina, insegnante, coreografa. Inizia l’attività professionale nel Corpo di Ballo dell’Arena di Verona sotto la direzione di Giuseppe Carbone, danzando con Carla Fracci e George Jancu in “Giselle” e “Excelsior”.
Entra a far parte della Compagnia di Balletto del Teatro Regio di Torino, dove partecipa a tutte le produzioni teatrali con coreografi di fama internazionale (Joseph Russillo, Oscar Araiz , Janine Charrat, Robert North, Hans van Manen, ecc.) e ricoprendo ruoli da Solista, tra gli altri, in “Raymonda” accanto a Fernando Bujones e Noëlla Pontois e in “Paquita” con Julio Bocca e Eleonora Cassano.
Si diploma a pieni voti Maître de Ballet al Teatro alla Scala di Milano con la direzione di Robert De Warren, presentando una tesi su “Giselle e il Balletto Romantico”.
Fonda e dirige dal 1994 una Scuola di Danza Accademica ad indirizzo professionale e una Compagnia di Balletto che porta il suo nome, con la quale mette in scena le proprie coreografie prettamente in stile classico e neoclassico.
Da affermata professionista della Danza, crede fermamente nel bisogno di divulgare l’Arte di Tersicore nei suoi aspetti non solo tecnici, ma anche teorici, storici e educativi.