Peter Hook, il mito del post-punk e della New Wave, torna a Roma con i suoi The Light per proporre una notte celebrativa dedicata ai Joy Division e uno speciale opening set dedicato ai New Order.
Non si rischia di esagerare quando si definisce Peter Hook una leggenda della musica. Nella sua trentennale carriera Hook è stato bassista di due delle band inglesi più importanti dello scorso secolo: quei Joy Division che hanno cambiato per sempre la storia del rock indipendente, e dei New Order capaci di reinventare il synth pop e in grado di trasmettere per sempre gli umori della new wave all’interno della musica elettronica.
Hook è di fatto anche artefice e testimone della nascita della cultura club e rave europea all’interno del club La Hacienda, esperienza condivisa con Tony Wilson, giornalista e fondatore di quella Factory Records, meritevole per aver prodotto fra le migliori realtà musicali inglesi nel delicato passaggio fra la fine degli anni 70 e l’inizio degli 80.
L’esperienza de l’Hacienda, fotografata meravigliosamente dal film “24 Hour Party People“, poté sopravvivere proprio grazie agli introiti della Factory Records, ma più in generale dai singoli di successo delle sue band: “Love Will Tear Us Apart“, “Disorder”, Atmosphere” “Blue Monday”, “The Perfect Kiss”.
La sua biografia del 2012, “Inside Joy Division“, è un toccante ritratto che va dalla sua infanzia, alla nascita dei Joy Division, sino alla tragica morte di Ian Curtis.