Dal 15 al 18 dicembre un’occasione per assistere il Centro Antiviolenza GOAP di Trieste, per aiutare chi ha dedicato la sua vita al prossimo.
Amiche e Amici
Siamo felice di comunicarvi che il nuovo lavoro teatrale della compagnia Atto Quinto, una riduzione agile e moderna del celebre Otello di William Shakespeare, verrà replicato il 15, 16 e 17 dicembre al Polo Giovani Toti, e il 18 dicembre presso Villa Prinz.
Abbiamo scelto di reinterpretare quest’opera “classica”, così famosa e diffusa, in occasione della Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne svoltasi lo scorso novembre, per dare – a nostro modo e secondo la nostra sensibilità teatrale – un piccolo segno, un piccolo contributo a favore di tutti coloro che nella loro quotidianità affrontano questo tipo di problemi: nel concreto, abbiamo scelto di destinare il ricavato degli spettacoli al Centro Antiviolenza GOAP, per sostenerne le attività e per dare al Centro un’occasione di visibilità a teatro. Dopo il successo delle repliche che si sono tenute al Teatro San Giovanni, abbiamo deciso di riportarlo in scena per altre quattro date, grazie alla collaborazione del Punto Giovani Toti e della Terza Circoscrizione.
Vi aspettiamo!
Nel cast: Stefania Maffeis/Sara Cechet Woodcock (Desdemona), Pierluca Famularo (Iago), Raffaele Sincovich (Otello), Guido D’Ascenzo (Cassio)
Con la partecipazione del Gruppo Corale Soul Diesis
In collaborazione con il Punto Giovani Toti e con l’associazione AIESEC
In collaborazione con la Terza Circoscrizione
Regia di Raffaele Sincovich
Otello sarà in scena al Polo Giovani Toti di via del Castello 3 (vicino a san Giusto) venerdì 15 e sabato 16 dicembre alle 20.00 e domenica 17 alle 17.30
e il 18 dicembre alle 17.30 presso Villa Prinz, salita di Gretta 38
Spettacolo di beneficenza a favore del Centro Antiviolenza GOAP
Ingresso a offerta libera
L’Associazione GOAP, costituitasi nel 1998, nasce dall’incontro di due gruppi di donne che, insieme fin dal ‘97, lavorano da molti anni per combattere il fenomeno della violenza contro donne e bambini. Nel 1999 l’Associazione ha acquisito la gestione del Centro Antiviolenza di Trieste, in convenzione con il Comune di Trieste e Comuni limitrofi. Dopo tre anni di attività presso la sede di Via della Fornace, nel 2001 il Centro ha trovato spazio nella nuova struttura di Via San Silvestro 5 nell’ambito del Progetto Tergeste – Iniziativa Comunitaria Urban, che consiste inoltre di una Casa Rifugio d’emergenza per donne con o senza figli/e che si trovino a dover sfuggire ad una situazione di pericolo a seguito di violenza intrafamiliare. Dal 2001, inoltre, il GOAP, grazie al finanziamento della Legge Regionale 17/2000, gestisce una Casa Rifugio ad indirizzo segreto che offre ospitalità a donne con o senza figli/e che si trovano in grave pericolo e che sono sprovviste di altre risorse abitative.
Questo è un comunicato stampa, pertanto le immagini sono fornite dall’Ufficio Stampa dell’artista/manifestazione. Si declina ogni responsabilità riferibile ai crediti e riconoscimento dei relativi diritti.