Kosovo, autunno 2004. La maestra chiede ai suoi allunni di scrivere un tema sulla loro vita in Kosovo. Questo è ciò che scrive Milica, la protagonista del film MRAK, diretto e scritto dal regista Dušan Milić e presentato in anteprima assoluta al 33. Trieste Film Festival e interpretato da un cast internazionale d’eccezione: Slavko Štimac, Danica Ćurčić, Miona Ilov, Flavio Parenti, Ivan Zerbinati e Riccardo Maranzana.
“ Ho 11 anni e vivo in Kosovo, ma non nella casa in cui sono nata. Quella era in un altro villaggio ed era fatto di mattoni. Avevamo l’acqua corrente e il bagno. Ha preso fuoco e mamma, papà ed io siamo venuti qui dal nonno. Da Pasqua l’elettricità salta ogni giorno. Non possiamo nemmeno ricaricare il telefono. Di notte quasi non dormiamo. Qui viviamo nella paura. Le autorità dicono di non preoccuparsi. Ci hanno dato dei fischietti da usare in caso di emergenza. … Ma a caso ci servono i fischietti? Non possono proteggerci dalla paura. nessuno può farlo. Dopo quello che è successo lo scorso marzo, sono rimasti solo sei bambini in questa scuola. Tutti gli altri se ne sono andati.”
Milica ha dodici anni e vive con sua madre e suo nonno, sotto la protezione delle unità militari KFOR, che difendono la popolazione solo di giorno. Di notte la paura prende il sopravvento: la famiglia si barrica in casa, convinta che il male arrivi dalla foresta. Ma si tratta di paure vere o solo residui dei traumi psicologici della guerra appena vissuta?
Mrak è prodotto da Deluxe International, This and That Productions, Firefly Productions, coprodotto da A_LAB, RFF International, Space Rocket Nation, Graal Films ed è realizzato con il sostegno di Film Center Serbia, Eurimages, Danish Film Institute, EA Bulgarian National Film Center, FVG Audiovisual Fund, Friuli Venezia Giulia Film Fund, Greek Film Center, ERT, Eurimages, MEDIA Creative Europe, Danish National Television DR.
Dušan Milić, regista (1969), nei suoi 19 anni di carriera come regista ha diretto anche Jagoda: fragole al supermarket e Gucha.
