E ci ritroviamo di nuovo nella folle e folcloristica atmosfera dell’universo burlesque a raccontarvi l’ultimo grande evento che ha avuto luogo nella città eterna.
A pochi giorni dalla scomparsa di Dixie Evans, detta anche la “Marilyn Monroe del Burlesque”, una vera leggenda nell’ambiente, il mondo intero del burlesque si è stretto intorno ad una delle sue icone preferite organizzando la Dixie Evans Week, una settimana di spettacoli e workshop .
Roma non poteva di certo mancare all’appello ed ecco allora che il Micca Club, capitanato dal suo direttore artistico Alessandro Casella, e il Burlesque Riot di Miss Vampfire e Giuditta Sin hanno organizzato MAKE HISTORY, HELP A LEGEND!, una due giorni densa di appuntamenti nei locali del Planet Roma (ex Alpheus) facendo registrare sold out ambedue i giorni.
Il 20 ed il 21 novembre si sono dati appuntamento i migliori performer italiani ed anche qualche star interazionale come per esempio Valentina del Pearls venuta appositamente da Parigi per l’occasione.
A succedersi sul palco citiamo la star internazionale Scarlett Martini, la dissacrante Sylvie Bovary, Miss Satine, Artisia Starlight, Rita Lynch, Creamy Dolcevita, Dahlya Naif, Black Bijoux, Grace Hall, la conturbante amazzone Sophie D’Ishtar, Vanille Bon Bon, l’anti diva Madame Mésammouche, una delle prime ballerine di burlesque in Italia Cleo Viper e l’unico perfomer uomo in mezzo a cotanta bellezza Gonzalo De Laverga.
Ad intramezzare le esibizioni impossibile non citare le meravigliose voci di Ines Boom Boom e Vibrissa, la simpatia del duo Sior Mirkaccio e Madame de Freitas e l’estemporanea esibizione di Antonio Sorgentone, uno dei migliori pianisti nel genere boogie woogie.
A condurre le serate sono stati gli organizzatori stessi Alessandro Casella e Miss Vampfire “con incursioni fatali di Giuditta Sin” che, da brave padrone di casa, si sono anche esibite per la gioia del numeroso pubblico accorso per l’occasione.
E’ doveroso ricordare che tutti gli artisti si sono esibiti a titolo gratuito perché questa kermesse non era solo un momento celebrativo; l’intero incasso è stato inviato negli USA a supporto delle spese lasciate dalla compianta Dixie e per il mantenimento dell’Exotic World Museum creato dalla stessa Evans.
Come ci tiene a sottolineare Giuditta Sin, l’obiettivo economico non è stato solo raggiunto bensì raddoppiato.
Siparietto letterario il sabato prima degli spettacoli con la presentazione del libro “Betty Page – La vita segreta della regina delle pin-up” da parte dell’autrice Lorenza Fruci intervistata da Alessandro Casella.
Vi salutiamo così, in mezzo ad una folla di gente vestita da marinai USA anni 50, o in frack, o in abiti piumati, con cilindri e baffi finti … il folcloristico ma sempre elegante mondo del burlesque.
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