Tre storie. Tre vite matrimoniali: comuni o surreali. Due attori camaleontici.Ritmi battenti.
A sentirla così, più che una messa in scena sembrerebbe una sfida!
Invece è il perfetto mix per una esilarante commedia dal retrogusto amaro.
Nata dalla penna di Michael Frayn circa 40anni fa, “Due di Noi”,tre atti unici, è uno spaccato di vita di tre coppie: nella prima due coniugi tornano nel luogo del loro viaggio di nozze, ma con un particolare in più: il loro primo pargolo; così si ritrovano a trascorrere un utopico rewind romantico tra poppate pianti e cambi di pannolino. Nella seconda, una moglie sull’orlo di una crisi di nervi riesce a trovare conforto nell’unica parte del corpo del marito che sembra reagire ai suoi vani tentativi di comunicazione: il suo piede!
L’ultima, invece, racconta di una cena tra amici arricchita di equivoci, ingressi e uscite dai ritmi al limite dello sforzo fisico dove i nostri due attori interpretano ben cinque ruoli differenti fino al paradosso finale.
Insieme per la prima volta Emilio Solfrizzi e Lunetta Savino, diretti da Leo Muscato ed in scena al Teatro Quirino di Roma fino al 24 marzo, danno grande prova di virtuosismo attoriale, coinvolgono e divertono; gestualità e mimica allontanano la banalità e l’innocenza per dar spazio alla verve e alla simpatia di due bravi protagonisti.