Arrivano le giornate intense del Lido più famoso del mondo. Stamane la prima proiezione già di prima mattina: First Man, film diretto da Damien Chazelle (regista di La La Land) interpretato da Ryan Gosling. Fino al 9 Settembre il calendario è ricco di eventi.
È inutile sottolineare quanto il binomio glam e cinema sia praticamente inscindibile. Ancora di più quando si parla della Mostra del Cinema di Venezia, che quest’anno giunge a quota 75 edizioni.
Il taglio del nastro quest’anno è nelle mani di Michele Riondino
Eventi di questo tipo prestano poi il fianco a innumerevoli polemiche che si mischiano al gossip. Come la considerazione che questa pare essere l’edizione con meno personalità politiche di sempre (fatta eccezione per la probabile presenza di Salvini in qualità di fidanzato in occasione del premio Diva e Donna che andrà a Elisa Isoardi), ma di contro è anche quella con più registi. Poi c’è stata la polemica sulla scarsa presenza di registe donne, il 21% in questa edizione.
Ma al Lido ci sono soprattutto i film
Già dal suo annuncio a luglio abbiamo visto il trailer, ora lo attendiamo alla proiezione nella sezione Orizzonti: Sulla mia pelle per la regia di Alessio Cremonini.
Sulla mia pelle è il racconto degli ultimi giorni di vita di Stefano Cucchi, morto il 22 ottobre del 2009 in una stanza all’interno del reparto protetto dell’ospedale Sandro Pertini di Roma dopo essere stato arrestato. Ad interpretare i Stefano Cucchi c’è Alessandro Borghi, mentre in quelli della sorella Ilaria è Jasmine Trinca. Le proiezioni sono disponibili al Lido, oggi e domani. Il film è prodotto da Netflix e sarà disponibile dal 12 settembre sulla piattaforma.
Sempre nella sezione Orizzonti troviamo una nostra cara conoscenza il film tratto dall’omonima graphic novel di Zerocalcare “La profezia dell’armadillo“. Regia di Emanuele Scaringi, Produzione Fandango (Domenico Procacci) e Rai Cinema (Paolo del Brocco). La sceneggiatura a più mani è di Michele Rech (Zero), Oscar Glioti, Valerio Mastandrea, Johnny Palomba.
Per dire di cosa parla La profezia dell’armadillo, a quei 5 o 6 che non hanno letto il libro, usiamo le parole di Scarigi
“I trentenni non esistono più, come gli gnomi, il dodo e gli esquimesi. Adesso ci sono l’adolescenza, la post-adolescenza e la fossa comune. I trentenni sono una categoria superata, a cui ci si attacca per nostalgia, come il posto fisso […] La profezia dell’Armadillo è anche un piccolo omaggio all’universo narrativo con cui è cresciuta la generazione di Zero e Secco. Film come I Goonies o Stand by me. L’Armadillo è il nostro Gremlin.”
Il cast è composto da Simone Liberati, Valerio Aprea, Pietro Castellitto, Laura Morante.
Le proiezioni de La profezia dell’armadillo saranno 03/09 17:00 Sala Darsena; 04/09 15:15 PalaBiennale.
Stasera, dopo il red carpet di inizio con tutte le star del Festival, verrà consegnato il Leone d’oro alla carriera all’attrice britannica Vanessa Redgrave
I film in concorso per vincere il Leone d’oro
The Mountain di Rick Alverson
Double Vies di Olivier Assayas
The Sister Brothers di Jacques Audiard
First Man di Damien Chazelle
The Ballad of Buster Scruggs di Joel & Ethan Coen
Vox Lux di Brady Corbet
Roma di Alfondo Cuaron
22 July di Paul Greengrass
Suspiria di Luca Guadagnino
Werk Ohne Autor di Florian Henckel von Donnersmarck
The Nightingale di Jennifer Kent
The Favourite di Yorgos Lanthimos
Peterloo di Mike Leigh
Capri-Revolution di Mario Martone
What You Gonna Do When the World’s On Fire? di Roberto Minervini
Sunset di Laszlo Nemes
Freres Ennemis di David Oelhoffen
Nuestro Tiempo di Carlos Reygadas
At Eternity’s Gate di Julian Schnabel
Acusada di Gonzalo Tobal
Killing di Shinya Tsukamoto