Ferve l’attesa per Les Étoiles 2018, scintillante gala di danza internazionale e amatissimo appuntamento annuale della capitale. Sabato 27 gennaio 2018 ore 21,00 e domenica 28 gennaio 2018 alle 17,00, nella nuova e prestigiosa sede della Sala Santa Cecilia – Auditorium Parco della Musica, pioveranno dai cieli della grande danza stelle di varie nazionalità, provenienti da importanti compagnie del mondo, tutte unite sotto la bandiera di Tersicore.
Come sottolinea il direttore artistico Daniele Cipriani
“Ogni stella ospite ha un suo talento unico, irripetibile, incomparabile, straordinario. Il gala Les Étoiles è un inno alla gioia, come volevano Schiller e Beethoven (sebbene qui danzata anziché cantata), all’amicizia tra i popoli della scena e della terra, che viene realizzato anche con il sostegno della Fondazione Terzo Pilastro – Italia e Mediterraneo, istituzione no-profit da sempre attenta alla promozione dell’arte e della cultura in tutte le sue forme.”
Daniele Cipriani, che scherzosamente si autodefinisce ‘Il Patron delle Étoiles’, promette, come sempre, virtuosismi “in volo” e sulle punte, con celeberrimi passi a due tratti dal repertorio tradizionale (Giselle, La Bella Addormentata, Il Corsaro, Silvia, Esmeralda), insieme a brani di coreografi di punta dei nostri giorni.
Fiero di essere riuscito a convogliare a Roma alcuni tra i danzatori di grido del momento (impresa non facile essendo queste superstar richiestissime dai teatri di tutto il mondo), alcuni alla loro prima apparizione a Roma, Cipriani ci annuncia: “Nel cast ci sarà Jacopo Tissi, unico ballerino italiano in forza al Bolshoi di Mosca, che ha incantato perfino le platee americane danzando quest’estate al Metropolitan di New York. Sempre dal Bolshoi arrivano due stelle affermate come Evghenia Obraztsova e Semyon Chudin, glorie del loro teatro che non hanno bisogno di presentazione e insieme a loro anche la giovane Alena Kovaleva, stella nascente dallo “splendore incantevole”, così la descrive il critico americano Gottlieb, aggiungendo “è una nuova magica creatura” .
Inoltre Les Étoiles vede il ritorno, a grande richiesta, dell’argentina Marianela Nuñez (The Royal Ballet di Londra) , grande interprete del repertorio, e della ucraina Iana Salenko (Berlin Ballett), il cui virtuosismo non conosce limiti. Tra i ballerini, lo spagnolo Joaquin De Luz primo ballerino del New York City Ballet il quale, solare come il suo nome, da diversi anni incanta invece il pubblico della Grande Mela con slancio mediterraneo. Vadim Muntagirov, precedentemente annunciato, ha dovuto rinunciare all’ultimo momento causa malattia e sarà rimpiazzato da Daniel Camargo dello Stuttgart Ballet: con addosso non solo il cognome della leggendaria ballerina francese del Settecento, detta “La Camargo”, ma anche gli occhi di molti critici, questo ballerino brasiliano è considerato un nuovo astro della danza maschile. Dal Mariinsky di San Pietroburgoarriva lo straordinario ballerino coreano Kimin Kim. Da un altro ‘tempio’ del balletto, quello dell’Opéra di Parigi, arrivano invece con la loro eleganza i francesi Léonore Baulac e Hugo Marchand, e con loro un brano dell’ex-direttore del teatro parigino Benjamin Millepied, noto al grande pubblico per aver firmato le coreografie del pluripremiato film Black Swan (“Il Cigno Nero”).”
Ma le sorprese non si fermano qui
Ci sarà pure (come già nella scorsa edizione che propose, per la gioia inaspettata del pubblico, il primo ballerino del Mariinsky Vladimir Shklyarov) una étoile a sorpresa la cui identità verrà svelata solo la sera della ‘prima’. Sornione, Cipriani dà qualche indizio: “l’apparizione in scena della étoile misteriosa porterà nuove note alla serata: la sua è una danza che sa di sole e di passione latina”.
Les Étoiles è ormai un formula ben rodata, fiore all’occhiello della ‘maison’ Daniele Cipriani Entertainment che, per la gioia dei ballettofili, viene ora proposta (con cast/programmi in parte diversi, ma sempre altrettanto entusiasmanti) anche in altre città e teatri della penisola nonché all’estero. Così, il pubblico di Cagliari ha avuto il suo gala Les Étoiles il 5 gennaio in occasione del 25° dell’inaugurazione del Teatro Lirico (con pubblico in visibilio), mentre il 20 e 21 luglio prossimi, Les Étoiles sbarca in laguna e sarà in scena al Teatro La Fenice di Venezia.
“L’intento del gala Les Étoiles è di far vedere”, conclude il Patron delle Étoiles giocando con il titolo di una celeberrima canzone, “il cielo… in un teatro!”