Da otto anni aprile a Trieste è il mese che celebra la fotografia e a questa ottava edizione de Le Vie delle Foto parteciperanno 100 fotografi, divisi in collettivi e singoli, le cui opere verranno esposte in 50 locali pubblici del centro cittadino.
Una mission che si propone di inondare pacificamente Trieste con un mare di scatti dai generi più disparati: dalla fotografia naturalistica, alla urban e street photography, al ritratto, dal reportage sui luoghi della memoria come Auschwitz o la Risiera San Sabba alla fotografia sperimentale.
Le prime inaugurazioni si terranno a partire dal 4 aprile – date e orari su http://www.leviedellefoto.it – e continueranno per tutto il mese. Sarà possibile visitare le installazioni durante gli orari di apertura dei locali e ogni sabato del mese sono previste visite guidate con percorsi creati ad hoc per poter ammirare sia le mostre, sia apprezzare i locali che le ospitano, sia la città di Trieste in tutti i suoi angoli, anche quelli meno noti.
Nei tour in programma una guida qualificata accompagnerà infatti gli iscritti in una passeggiata attraverso le vie, piazze, monumenti, edifici di pregio di Trieste e porterà i visitatori nei locali pubblici aderenti per illustrare i portfolio in mostra.
Anche quest’anno non possiamo non sottolineare l’entusiasmo da parte dei gestori dei locali coinvolti nell’aderire alla manifestazione, in taluni casi anche con grande creatività.
Le Vie delle Foto presenta ogni anno delle innovazioni e nel 2018 fanno la loro entrée ufficiale anche i tour con degustazione di prodotti del territorio che inizieranno il 7 aprile presso Adoro Cafè.
A tal proposito, grazie alla collaborazione della radio universitaria Radioincorso.it, è stato istituito un concorso/gioco che mette in palio i biglietti per i tour. Un modo per avvicinare il mondo studentesco alla manifestazione che potrà vedere tutti i dettagli al link http://www.radioincorso.it/leviedellefoto.
Il giorno 21 aprile si terrà inoltre un evento esclusivo, una cena “fotografica” con Gyula Salusinszky, fotografo di origine ungherese in Italia da oltre 40 anni.
Salusinszky vive a Trieste dove da molti anni si dedica alla passione fotografica, in particolar modo alla street photography.
Quest’anno espone all’Arcoriccardo 20 fotografie della serie “La vita nei campi veneziani” in cui ha cercato di raffigurare, in una città principalmente turistica, come vivono la loro vita i veneziani residenti in una città “rubata” a loro dai turisti.
Novità del 2018 è inoltre la collaborazione con gli allievi del corso di grafica dell’Istituto Civiform di Trieste, coordinati dal docente Alex Imperato, che hanno realizzato il progetto grafico – successivamente rielaborato da Le Vie delle Foto – visibile nei grandi cartelloni promozionali sparsi per la città.
Le Vie delle Foto segna anche la collaborazione con il progetto Triesteabbandonata di Micol Brusaferro, Giada Genzo e Emilio Ripari che da un paio d’anni documenta il degrado o l’abbandono di particolari angoli o edifici nei punti più disparati della provincia, nella speranza di un recupero di tali luoghi e la loro restituzione alla collettività.
L’ottava edizione segna anche due partnership importanti, con Trieste ESOF 2020 Capitale Europea della Scienza e il Lions Club Duino Aurisina. Presso lo spazio ESOF in Stazione Centrale a Trieste verrà infatti allestita una mostra collettiva dedicata ai “Misteri e le Meraviglie del Carso”. Il Lions Club di Duino Aurisina supporta a sua volta Le Vie delle Foto per la riuscita della manifestazione a loro e ai loro service verranno devoluti i soldi che saranno raccolti dalla vendita delle opere che i fotografi vorranno donare in beneficenza.
Le Vie delle Foto non sarebbe infine possibile senza il supporto di Estcom, Lions Club Duino Aurisina, Camaloom, Carnevale, Cherin Foto, Disc’O Clock, Finzicarta, High levels, Hotel Abbazia, Hotel Italia, Radioincorso, Sprea, Tacamaco, Triesteallnews.
Il programma completo delle inaugurazioni e dei tour con degustazione è consultabile sul sito www.leviedellefoto.it.