Teatro Comunale di Bolzano
Stagione di opera e danza 2014/15
La 14a Stagione di opera e danza della Fondazione Teatro Comunale e Auditorium di Bolzano traccia ancora una volta un ponte artistico tra diverse epoche e stili, dalla tradizione tedesca e francese a quella più globale della realtà contemporanea. Ciò è reso possibile dalla presenza di direttori d’orchestra, registi, cantanti e coreografi conosciuti a livello internazionale e dando spazio anche a giovani compositori.
La nuova Stagione della Fondazione Teatro Comunale e Auditorium di Bolzano, che porta la firma del responsabile dell’area artistica Emanuele Masi, si articola in tre titoli d’opera, di cui due nuovi allestimenti e una prima assoluta, e tre spettacoli di danza con coreografie in prima italiana, distribuiti tra novembre 2014 e aprile 2015. Grande importanza ricopre per la Fondazione Teatro Comunale e Auditorium Bolzano il compito di divulgare la cultura operistica tra i più giovani: proseguono quindi gli ormai consolidati progetti didattici rivolti ad alunni di diverse fasce di età, dalla scuola per l’infanzia alla scuola secondaria di II grado.
OPERA
Il primo sipario si alzerà sabato 22 novembre, alle ore 20.00 al Teatro Comunale di Bolzano (con replica domenica 23 alle ore 16), su una delle opere più enigmatiche di Wolfgang Amadeus Mozart, Don Giovanni. La regia del nuovo allestimento, frutto dell’eccezionale coproduzione tra ben otto teatri, è stata affidata a uno dei più celebri registi, l’inglese Graham Vick, noto per la forza e soprattutto per l’originalità delle sue idee. L’Orchestra Haydn di Bolzano e di Trento, nonché il Coro Lirico Regionale, saranno diretti dal venezuelano José Luis Gomez-Rios, vincitore del 1. Premio al Concorso di Direzione d’Orchestra “Sir Georg Solti” di Francoforte nel 2012.
L’opera monumentale in quattro atti Faust di Charles Gounod inaugurerà l’anno 2015, mercoledì 21 e giovedì 22 gennaio alle ore 20. Nel nuovo allestimento in coproduzione con l’Opera di Lipsia interagiranno il giovane e pluripremiato regista olandese Michiel Dijkema e l’affermato direttore d’orchestra inglese Anthony Bramall, che nell’occasione dirigerà l’Orchestra Haydn di Bolzano e Trento. Dijkema, nel doppio ruolo di regista e scenografo, trasformerà il palcoscenico del Teatro Comunale in un capannone con enormi porte che verranno alzate da convertitori di coppia e lasceranno scorgere il mondo surreale creato a suo tempo da Johann Wolfgang von Goethe.
Punto di forza del programma lirico della Fondazione Teatro Comunale e Auditorium di Bolzano sono da tempo i progetti di opera contemporanea, sia prime nazionali che debutti assoluti. Nel 2015, da giovedì 16 a domenica 19 aprile, sarà la volta della “food-opera” Forèst, coproduzione internazionale (con ”Neue Oper Wien” e “Festival Paris quartier d’été”) firmata da Matteo Franceschini, compositore di origine trentina da anni residente a Parigi, dove svolge intensa attività come collaboratore dell’IRCAM a Parigi. Con Forèst, commissionatagli dalla stessa Fondazione Teatro Comunale e Auditorium di Bolzano, Franceschini trasporterà il pubblico in un mondo multisensoriale, all’insegna dell’incontro tra arti e sensi diversi, legati dalle suggestioni, le memorie, i sapori e la natura delle Dolomiti. Gli spettatori, limitati a un numero di 50 per ogni rappresentazione, prenderanno posto al centro della scena e saranno completamente immersi in suoni, immagini e sapori per un progetto della durata complessiva di circa un’ora. Un modo tutto nuovo di vivere l’opera ascoltando, guardando, degustando e superando la passività del puro ascolto.
DANZA
Tre spettacoli e altrettante compagnie di assoluto rilievo compongono il cartellone della Stagione danza 2014/2015: due rivisitazioni di grandi classici del repertorio ottocentesco e novecentesco, Lo Schiaccianoci e Romeo e Giulietta, e un’icona della danza americana, David Parsons, con il suo gruppo di energici danzatori.
Si comincia lunedì 1 dicembre con Dance Company Theater Osnabrück e la danza poetica del suo direttore artistico, il pugliese Mauro de Candia, che rilegge nell’anno dei festeggiamenti dei 450 anni dalla nascita di Shakespeare, il suo dramma più celebrato in ambito tersicoreo: Romeo e Giulietta. Stile post-classico cesellato sulla celeberrima partitura di Prokof’ev, luci che sottolineano gli aspetti emotivi, corpi che raccontano il dramma dell’incomunicabilità sociale con gli occhi di due adolescenti innamorati.
Giovedì 18 dicembre, a ridosso del Natale, sarà quindi in cartellone il balletto che più rappresenta le festività: Lo Schiaccianoci. A darne una nuova versione è la promessa della coreografia internazionale, il belga Jeroen Verbruggen, pronto a rileggere con la sua fervida immaginazione il racconto fatato di E.T.A. Hoffmann che Petipa-Ivanov-Čajkovskij misero in danza e musica nel lontano 1892. Una produzione che si annuncia sfarzosa – marchio di fabbrica del Ballet du Grand Théâtre de Genève – nelle sue scene ‘barocche’ create da Livia Stoianova e Yasen Samouilov, nel numero di interpreti coinvolti e nell’esuberanza dello stile di Verbruggen, definito dalla stampa francese “tsunami creativo”.
Terzo e ultimo appuntamento martedì 3 marzo 2015, con la compagnia americana di David Parsons. Una raccolta di titoli cult per celebrare la storia più che trentennale della compagnia-icona della danza made in USA. Parsons Dance porterà il suo mix di atletismo, vitalità e gioia pura, mostrando al pubblico le sue infinite sfumature: dal capolavoro stroboscopico Caught alla nuovissima creazione Whirlaway, in prima europea a Bolzano, su musiche di Allen Toussaint, il programma dello spettacolo non smentirà il successo planetario di David Parsons.
PROGETTI DIDATTICI
Opera Kids, Opera domani e Oper@4u sono i progetti didattici che nel tempo sono riusciti a conquistare l’apprezzamento non solo dei giovani spettatori, ma anche del corpo docenti e dei genitori. Avvicinare bambini e giovani all’opera e ai diversi generi del teatro musicale è un dovere culturale e pedagogico irrinunciabile, al quale è necessario dedicare grande impegno. Per questo la Fondazione Teatro Comunale e Auditorium si pone, ormai da anni, l’obiettivo di far conoscere ai bambini e ai giovani tecniche, metodi ed estetica dell’arte operistica affinché imparino ad apprezzarla e amarla. La “food-opera” Forèst di Matteo Franceschini, al centro di Oper@4u, si ricollega all’Esposizione Universale di Milano (Expo 2015) e a temi di stretta attualità: l’alimentazione, la tutela delle risorse naturali e la scoperta di tradizioni e culture di altri Paesi.
NOTTE A TEATRO
La sera del 14 marzo 2015 sarà per molti piccoli amanti del teatro un’esperienza indimenticabile. Un’emozione unica quella di trascorrere una intera notte al Teatro Comunale di Bolzano, alla scoperta dei piccoli e grandi segreti di questo mondo fantastico.
Biglietti & Info
Teatro Comunale Bolzano
Piazza Verdi 40 – 39100 Bolzano
Tel. + 39 0471 053800
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