[tps_title]PUKIN KABARETT SHOW[/tps_title]
Tornano anche quest’anno – e sempre ‘puntuali come il rimorso’ – le serate del cabaret più strampalato del Nord Est. Di sicuro quello più longevo, visto che la primissima uscita allo scoperto del marchio Pupkin risale ormai al febbraio 2001.
Diciamolo pure: ormai quelli del Pupkin Kabarett hanno ampiamente superato anche la fatidica fase del “hanno rotto le scatole” e si avviano ormai a diventare leggenda incontrastata tra le compagnie comiche italiane. Il segreto? La perseveranza dettata dall’incoscienza soprattutto e anche una memoria che gli permette di riproporre battute già dette e numeri storici che loro, sorprendendosi sempre, credono freschi e appena inventati.
La grande novità è il cambio dell’orario di inizio delle serate le 20.33 precise, visto che i nostri invecchiano e devono arrivare a casa per tempo per non perdere l’utima replica di ‘Ceramicando’.
Ma oltre alla ceramica hanno anche altri hobbies e passatempi che li conservano in splendida forma; ad esempio indossare abiti sgargianti ai funerali, mangiare esclusivamente delle insalate vegane, stare un’ora al supermercato a tentare di aprire le borse ex-nylon, andare ogni domenica mattina sulla cima del molo Audace e cimentarsi nel provare a spostare l’Ursus a Grado con la forza del pensiero.
Quest’anno sforneranno le loro migliori idee su come risolvere crisi internazionali, su come fare ripartire il tram Trieste-Opicina e non disdegneranno di fornire preziosi consigli sui migliori modi di rovinare un matrimonio, di incendiare case durante delle feste tra amici o sullo scrivere una legge elettorale che soddisfi primo tra tutti il partito del non voto.
I valenti musicisti della Niente Band hanno deciso di accompagnarli musicalmente anche per questa stagione ma a condizione di poter mantenere sempre l’anonimato.