A dieci giorni dall’annuncio stagione teatrale 2023/2024 de La Contrada – Teatro Stabile di Trieste è stata presentata oggi la quarantaduesima edizione del Teatro Ragazzi della Contrada. A presentarla, in una conferenza online, la Presidente della Contrada, Livia Amabilino, Responsabile del settore Teatro per l’infanzia e la gioventù, Enza De Rose, insieme all’attrice e regista Daniela Gattorno.
A curare la stagione dell’attività del Teatro Stabile di Trieste più antica (quest’anno infatti si apre la trentatreesima edizione di Ti leggo una fiaba e la quarantatreesima di A teatro in compagnia”) è, da un decennio, Enza De Rose.
Piccoli spettatori crescono
Piccoli spettatori crescono, è il fil rouge attorno a cui è ruotata la programmazione della stagione 2023/2024.
Una stagione volta a creare nelle piccole spettatrici e nei piccoli spettatori in erba un’attenzione che la televisione non fornisce ma che vuole anche, negli intenti delle organizzatrici, allenare a sviluppare la creatività.
Le e gli insegnanti riportano una sempre minore conoscenza nelle loro allieve e nei loro allievi delle fiabe tradizionali, ecco quindi in soccorso il teatro attraverso le ormai consuete Fiabe allo Zucchero Filato.
Tra queste, a cura di Daniela Gattorno, le Storie di favole eterne, dedicate a favole classiche di letteratura per l’infanzia appunto. Ma anche le Storie del circo pigrone e del Circo Takimiri, la Cenerentola del panorama circense italiano”
46 appuntamenti tra spettacoli, le tante iniziative e repliche per le scuole, con diverse tematiche a partire da una particolare attenzione per il rispetto della natura in tutte le sue forme, in particolare per gli animali.
Tra i titoli di Ti racconto una fiaba al Teatro Bobbio accanto ai classici e alla partecipazione del Dramma Italiano di Fiume, una nuova produzione e un modo per ricordare un amico della Contrada, Corrado Premuda con il suo A bordo di un guscio di noce.
Mentre ai Fabbri tra gli spettacoli in scena Margherita e le stelle per ricordare l’astrofisica Hack e C’era una boa, racconti sopra e sotto il mare, una produzione Teatrobandus con il WWF che ha inaugurato anche il BioMa, BioDiversitario Marino di Trieste.
Entrambe le rassegne si svolgeranno sia al Teatro dei Fabbri che al Teatro Bobbio.
Contrada Labs
Come ricordato durante la conferenza, il teatro non è solo il palcoscenico ma anche la fase organizzativa e di formazione, un ambito in cui la Contrada ha una grande tradizione.
Per piccolissimi, piccoli ma anche adulti riprende la formazione nei Contrada Labs, tutti a cura di professionisti del settore.
Dai corsi per bambini, a cura di Valentino Pagliei, a quelli per ragazzi e adulti, guidati da Giacomo Segulia, il quale curerà anche una delle novità: il Lab_Commedia dell’arte.
Altre due novità riguardano: il Lab_ Recitazione davanti la camera, con Antonio Veneziano, all’interno del quale verrà poi elaborato un cortometraggio; e il Lab_ Touch Design con Amedeo Pinni, per formare nuovi professionisti all’utilizzo di nuovi strumenti come in questo caso TouchDesigner, finalizzato alla progettazione interattiva.