KARL di Marie Ottavi

Affascinante biografìa (Edizioni L’Ippocampo, 684 pagine), o meglio narrazione della vita di Lagerfeld, tanto da diventare essa stessa un’opera d’arte, capace di racchiudere le vicende intime, professionali e intellettuali del celebre couturier, senza venir meno alle vicende esteriori.

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Una galleria immaginifica di ritratti e di stile per un’inconfondibile emblema di classe ed eleganza dei nostri tempi. Pagina dopo pagina, KARL si palesa in una rivelazione. Lascia sognare quel fantastico mondo della moda, tanto ambito, con i suoi abiti ricercati, le sfilate, gli incontri, il glamour e quella visione di sontuosità irraggiungibile ai più.

Non è solo un libro cronologico sugli aspetti esistenziali, ma grazie alle molteplici creazioni nate dall’estro di Lagerfeld diventa un collante tra la sua e la nostra storia. Una galleria di ricordi, aneddoti, curiosità, arricchita “tout court” da voci capaci di narrare anche le sfumature meno conosciute, e certamente quelle più stuzzicanti.

Così leggiamo nella presentazione: “Personaggio ambivalente, re dell’autofiction, Karl Lagerfeld è stato il primo narratore della propria lunga vita, trascorsa a reinventarsi abilmente per non guardare mai indietro, verso un passato difficile da contemplare. Creatore ispirato, dotato d’immensa cultura, spendaccione fino a sfiorare la rovina, esagerato nei modi, lavoratore accanito, asessuato e igienista, re delle frecciatine e delle battute, ultrasensibile e arrogante, Karl Lagerfeld ha avuto parecchie vite.

È ingrassato, dimagrito, ringiovanito, annegando la propria malinconia nel lavoro dopo la morte del suo unico amore, Jacques de Bascher, dandy spregiudicato che era esattamente il suo opposto (…) racconta le molteplici esistenze di un uomo fuori dal comune e, attraverso esse, quasi un secolo di moda, che lo stilista tedesco ha contribuito a rivoluzionare”.

Le apparizioni pubbliche di Karl, con il suo fascino enigmatico e l’inevitabile popolarità, hanno nascosto aspetti che qui ritroviamo in tutte le nuances come fossero lezioni di charme davvero uniche.

Il testo appassiona, e la ricerca iniziata con due interviste esclusive concesse a Marie Ottavi dallo stilista si è arricchito via via dalle testimonianze di coloro che gli sono stati vicino, e in particolare da eminenti personalità del jet-set internazionale, come la Principessa Carolina di Monaco, Bernard ed Hélène Arnault, Silvia Fendi, Bruno Pavlovsky, Tom Ford, Alessandro Michele, Valentino, Carine Roitfeld, Claudia Schiffer, Ines de La Fressange, Linda Evangelista, Tadao Ando, Fran Lebowitz… sono moltissimi gli accenti di tutto rispetto che si sono dati “rendezvous” in questo monumentale libro in omaggio all’estro creativo di un uomo che ha saputo signoreggiare la tendenza e il fashion per circa settant’anni.

L’autrice

L’autrice, Marie Ottavi, è giornalista di “Liberation”, dove scrive in particolare di moda. Ha già pubblicato “Jacques de Bascher, dandy de l’ombre” (edizioni Séguier).

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