Arriva finalmente a Roma Jersey Boys, il Musical di Claudio Insegno al teatro Olimpico di Roma fino al 4 dicembre.
Dopo aver conquistato sia critica che pubblico di Parigi e forte del premio “Miglior spettacolo nuovo” vinto agli Italian Music Awards 2016, Insegno attraversa dunque il Rubicone e decide finalmente di espugnare anche la propria Capitale.
Tratto dall’omonimo film di Clint Eastwood, l’opera racconta la turbolenta storia dei leggendari Four Seasons, una celebre banda pop-rock fondata negli anni Sessanta che fu in grado di fare breccia i cuori di milioni di persone in tutto il mondo e di ottenere un successo tale che solo i Beatles riuscirono ad eguagliare anni più tardi.
Gli interpreti
Ad interpretare gli storici artisti troviamo quindi Alex Mastromarino (Frankie Valli), Marco Stabile (Tommy DeVito), Claudio Zanelli (Nick Massi) e Flavio Gismondi (Bob Gaudio) che, accompagnati da un cast eccezionale e un’imponente scenografia ricca di dettagli, con le loro voci riportano in vita i grandiosi successi della band come Big Girls Don’t Cry, Sherry e l’immortale I love you baby.
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Ma la creatura di Insegno non si ferma al solo musical ma allarga i propri orizzonti includendo, tra un brano e l’altro, di vivaci e il più delle volte comici scambi di battute tra i personaggi sul palcoscenico dimostrando uno studio intelligente dei tempi del regista che, ben conscio della durata del proprio spettacolo, sceglie di inserire questi attimi di leggerezza per rendere l’opera più fluida agli occhi dello spettatore e impedendo a quest’ultimo di attraversare momenti di noia.
Nonostante alcuni incertezze tecniche nella prima parte, come il volume degli strumenti troppo alto che andava a coprire le voci dei protagonisti e in modo particolare Alex Mastromarino, anche tutta l’organizzazione dietro le quinte che, oltre ad aver risolto perfettamente queste problematiche, è stata in grado di sostenere i ritmi serrati dello spettacolo garantendo cambi di scena rapidi ed eleganti.
Tra costumi, luci e coreografie entusiasmanti, Claudio Insegno firma un debutto difficile da dimenticare conquistando pubblico romano e garantendosi per sempre un posto nei loro cuori.
