La montagna affascina, intimorisce, chiama. Per un giovane alpinista, il Nanga Parbat, la “montagna nuda”, rappresenta molto più di una vetta da conquistare: è il simbolo di un sogno, un banco di prova, una sfida esistenziale. Tra dubbi e certezze, tra la volontà di proseguire e il peso delle attese di chi lo aspetta a casa, il protagonista si trova al centro di una storia fatta di passione, rischio e scelte decisive.
Ad accompagnarlo in questo viaggio, un portatore d’alta quota improbabile e le memorie di sette alpinisti leggendari, “i guardiani del Nanga”. Sono loro a guidarlo spiritualmente lungo le pareti impervie della montagna, custodi di imprese straordinarie e ossessioni che hanno plasmato il loro destino. Albert Mummery, Willy Merkl, Günther Messner, José Delgado, Karl Unterkircher, Tomasz Mackiewicz e Daniele Nardi: nomi che evocano il coraggio di chi ha affrontato il Nanga Parbat by fair means, con mezzi leali, senza compromessi.
Uno spettacolo tra memoria e sogno
Scritto da Gioia Battista e diretto da Massimo Somaglino, I Guardiani del Nanga non è solo un racconto teatrale, ma un’esperienza immersiva. Nicola Ciaffoni, nei panni del giovane alpinista, conduce il pubblico in un viaggio intenso e coraggioso, fatto di storie intrecciate e tensioni emotive. La montagna diventa un palcoscenico universale, dove l’uomo si confronta con i propri limiti e con il significato della propria esistenza.
Dal palco alla pagina
La forza evocativa dello spettacolo ha trovato nuova vita nel libro I Guardiani del Nanga, pubblicato da Bottega Errante Edizioni. Un’opera che raccoglie e approfondisce le storie dei sette guardiani, restituendo al lettore il respiro epico e intimo della montagna e dei suoi protagonisti.
Una corda che lega passato e presente
I Guardiani del Nanga è una celebrazione dell’alpinismo come metafora della vita. Ogni passo verso la cima, ogni decisione presa sotto il peso del silenzio e del gelo, racconta non solo la sfida fisica, ma anche il dialogo interiore che accompagna ogni impresa. È un tributo a coloro che, inseguendo un sogno, sono diventati parte della montagna stessa, custodi di un’eredità che parla di coraggio, ossessioni e mezzi leali.
Tra spettacolo e letteratura, il Nanga Parbat continua a vivere attraverso le storie di chi ha osato affrontarlo. Una montagna che non perdona, ma che, come tutte le grandi sfide, offre l’occasione di scoprire se stessi.
prima milanese
di Gioia Battista
con Nicola Ciaffoni
regia Massimo Somaglino
consulenza alpinistica Tarcisio Bellò
luci Stefano Bragagnolo
foto di scena Paolo Blocar
video Massmedia
una produzione Caraboa Teatro
in collaborazione con Associazione Culturale Bottega Errante
il romanzo «I guardiani del Nanga» è edito da Bottega Errante Edizioni
I Guardiani del Nanga sarà in scena al Teatro Della Cooperativa Via Privata Hermada, 8, 20162 Milano MI
mercoledì 04 dicembre 2024 20:00
giovedì 05 dicembre 2024 19:30
venerdì 06 dicembre 2024 20:00
sabato 07 dicembre 2024 20:00
domenica 08 dicembre 2024 17:00