Hamlet Solo: in scena solamente il corpo-voce di Barbara Voghera, attrice sensibile che dal 1999 è protagonista di tutte le stesure dell’ Hamlet shakespeariano realizzate da Lenz. Lo spettacolo sarà allestito in edifici storici e monumentali in provincia di Parma: a Collecchio, Zibello e Sala Baganza.
Summa di una lunga e profonda esperienza artistica con gli attori sensibili, le molteplici riscritture sceniche dell’Hamlet sono diventate un luogo poetico fondamentale nella ricerca teatrale di Lenz Fondazione. Dopo gli allestimenti alla Rocca dei Rossi di San Secondo, alla Reggia di Colorno, al Teatro Farnese e al Palazzo Ducale di Parma, l‘Hamlet di Lenz ha preso un’ulteriore forma scenica trasponendo la monumentalità artistica dell’opera in una sintesi di potente densità emozionale, anche grazie alle musiche create ad hoc da Andrea Azzali.
«In questo Hamlet Solo si esplicita un dispositivo drammatico che rivela la natura orfana di Amleto, la sua inevitabile e assoluta solitudine scenica ed esistenziale. In un attraversamento senza respiro del testo l’attrice Barbara Voghera implode dentro gli altri personaggi, unico strumento ‘vivo’ di una partitura visiva di spettri. I dialoghi con Orazio, la Regina, il Fantasma del Padre, Guild and Rose, gli Attori, I Becchini, Re Claudio vengono inflessi nell’unico duello eroico possibile, quello dell’attore con se stesso»,
suggeriscono gli autori Maria Federica Maestri e Francesco Pititto.
Hamlet Solo nelle prossime settimane attraverserà alcuni luoghi suggestivi della provincia di Parma.
Giovedì 10 settembre, con doppia replica alle ore 18.30 e alle 21, sarà ospitato a Collecchio nelle sale di Villa Soragna, un suggestivo edificio ottocentesco posto sulla collina adiacente il nucleo storico del paese all’interno del Parco Nevicati, in Via Valle 2.
Venerdì 25 settembre alle ore 21 Hamlet Solo sarà allestito a Zibello al Teatro Pallavicino in Piazza Garibaldi, un pregiato esempio di architettura teatrale a palchetti ottocentesca, custodito all’interno dell’omonimo Palazzo storico.
Infine lo spettacolo, inserito nella programmazione della XX edizione del Festival Natura Dèi Teatri, domenica 29 novembre alle ore 18 approderà a Sala Baganza all’interno della Rocca Sanvitale in Piazza Gramsci 1: una fortezza che domina la piazza del paese, i cui spazi sono stati abitati dal XIII secolo dalla famiglia Sanvitale e dal XVII dai Farnese, a cui si devono gli affreschi allegorici e mitologici di Sebastiano Galeotti.
Occasioni impedibili per incontrare un piccolo capolavoro.