La pizzica salentina è una danza praticata attualmente da un numero crescente di persone come attività del tempo libero, d’incontro, di sviluppo personale o di terapia. Negli ultimi anni lo scenario della danza popolare si è arricchito anche grazie alla diffusione di corsi per poterla apprendere, presenti non solo nel Salento, ma anche in tutta Italia e all’estero.
Nel presente libro (Editore Progedit, collana “Antropologia e mediterraneo”, 208 p., ill., brossura) Katya Azzarito esamina il processo d’istituzionalizzazione della pizzica nella cornice teorica dell’antropologia della danza, analizzando la danza stessa come attività sociale per i modi in cui si lega con la socialità e l’identità di un territorio.
L’autrice fornisce una visione ampia e dettagliata della nascita e della diffusione dei corsi di pizzica, presentando la tipologia degli insegnanti (di tradizione, innovativi e improvvisati), l’organizzazione delle lezioni, le metodologie di insegnamento e la creazione di un vocabolario coreutico. Vengono analizzate inoltre la figura della danzatrice di pizzica e le dinamiche legate a questa nuova “professione”: criteri di selezione, retribuzioni, rapporto tra danzatrici e musicisti.
Per ogni argomento trattato vengono messe in evidenza le innovazioni e le trasformazioni, avvenute negli ultimi anni, che hanno contribuito a creare l’immaginario attuale della pizzica salentina: una tradizione “inventata”, nella accezione antropologica del termine, un complesso prodotto culturale che funziona altresì come veicolo di promozione del territorio e marcatore identitario. Il testo è, inoltre, denso di stralci ricavati da interviste e dal diario etnografico compilato nel corso della ricerca.
Katya Azzarito, l’autrice
L’autrice Katya Azzarito, antropologa, ha conseguito il dottorato in Teoria e ricerca sociale presso l’Università del Salento, ha perfezionato i suoi studi sulla storia e la fenomenologia della danza presso l’Università di Parigi 8, il CNRS e l’EHESS (École des hautes études en sciences sociales) di Parigi. È membro della redazione della rivista “Palaver”, ha pubblicato i suoi saggi su riviste specializzate del settore e in volumi collettanei; ha partecipato a seminari e convegni sull’argomento apportando il suo contributo allo studio della danza popolare.
Danzatrice di formazione classica e contemporanea, studia in Italia e all’estero. Per diversi anni ha insegnato danza classica e lavorato in compagnie di balletto. Attualmente lavora nel tango argentino, insegna e partecipa a tournée e festival.
Progedit Editrice
La Progedit si trova a Bari, la casa editrice ha orientato le collane in alcune direzioni: la formazione nella scuola, nell’università e nelle imprese; le arti, l’architettura e lo spettacolo; le scienze e le tecnologie; gli uomini, le risorse e il territorio; le scienze sociali; le letterature e la critica letteraria; i nuovi talenti letterari, la letteratura per l’infanzia.