Sembra la pioggia si diverta ad aggiungersi alla scenografia e agli effetti speciali di alcuni concerti, cercando di mettere anche alla prova i fan di un/a determinato/a cantante.
Come è successo lunedì durante la data friulana del “Pop Heart Summer Nights” di Giorgia, svoltasi nella splendida cornice di Villa Manin.
Una location speciale di cui si è già parlato per altri eventi per cui non mi dilungherò oltre.
Una serata indimenticabile,- parole della stessa Giorgia-, come l’ultima in regione (questa volta a Udine), ricordata ancora oggi dalla cantante come magica.
Magico è stato anche il concerto di lunedì sera per il numeroso pubblico, non solo friulano ma proveniente anche da altre zone del Triveneto, che stoico ha risposto con affetto ed energia alla stessa energia dirompente ed esplosiva della cantante.
Una performance che ha recuperato i sette anni di lontananza dal Friuli con gli interessi.
Un viaggio tra le canzoni degli amici ma non solo
Partenza col botto con tre pezzi, cover, dal nuovo album Pop Heart: “Le tasche piene di sassi” (Jovanotti), “Gli ostacoli del cuore” (Elisa ft. Ligabue) e “Sweet dreams (are made of this)” degli Eurythmics.
Per poi ripercorrere una lunga carriera, quasi anno per anno: le sanremesi “E poi”, “Come Saprei” e Strano il mio destino”, continuando con “Girasole” e le più recenti “Oronero” (che ha dato il nome anche a un precedente album) e “Io fra tanti”.
Spazio anche per i duetti con i due artisti che la accompagnano, Andrea Faustini e Diana Winter, con cui ha duettato in più pezzi.
Menzione speciale per una delle musiciste migliori sentite finora, la chitarrista Anna Greta Giannotti.
Pausa tra un pezzo e un altro per un cambio d’abito che ha fatto cambiare anche il mood del pubblico e di Villa Manin.
Una Villa Manin che si è trasformata in una discoteca a cielo aperto con il dj set di Mylious Johnson.
Una scelta che, secondo l’opinione di chi scrive, ha avuto un effetto un po’ decentrante verso la protagonista della serata ma che ha entusiasmato gli spettatori.
A conferma di un’occasione di festa a base di musica, nonostante la pioggia, con quella che è, ed è solo una conferma, una delle migliori voci italiane contemporanee.