Mercoledì 1°Giugno 2016
GAY VILLAGE
presenta
INAUGURAZIONE
GAY VILLAGE COLLEGE
MADRINA DELLA SERATA MARA VENIER
Al Parco del Ninfeo apre la Scuola dell’Inclusione più colorata d’Italia, con i saluti istituzionali del Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, il Presidente del IX Municipio Andrea Santoro,
l’augurio della Madrina della Serata Mara Venier,
le performance di Ondadurto Teatro e la comicità di Vincenzo De Lucia
A seguire, la proiezione della sigla Who is Afraid of Gender? di Immanuel Casto e Romina Falconi
Mercoledì 1°Giugno alle ore 21.00, si aprono i cancelli del Gay Village College, la prima scuola dell’inclusione a tinte rainbow, che inaugura ufficialmente la sua stagione sotto lo sguardo attento della preside Vladimir Luxuria. Le performance itineranti e i macchinari scenici in movimento di Ondadurto Teatro, accoglieranno il pubblico accompagnandolo verso il palco, dove la comicità di Vincenzo De Lucia farà spazio all’augurio di un’amica speciale: Mara Venier, per l’occasione Madrina della Quindicesima Edizione. Tra un momento di spettacolo e l’altro, sono attesi i saluti istituzionali del Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti e del Presidente del IX Municipio Andrea Santoro, seguiti dall’organizzazione capeggiata da Imma Battaglia, Annachiara Marignoli, Paola Dee e Mauro Basso.
Alle ore 23.30 sulle tre piste della manifestazione esploderà la nuova e tanto attesa sigla che darà il via alla discoteca lungo tutti i suoi quarantacinque giorni. Who is Afraid of Gender?, tormentone per chi ha avuto già la fortuna di ascoltarla, è il pezzo della sigla-simbolo di questa edizione 2016. Interpretato dalle voci di Immanuel Casto e Romina Falconi, il video girato dai CUT (ilovecut.com), creativi indiscussi ed attenti al panorama socio-culturale arcobaleno, si pregia della presenza di Vladimir Luxuria nella parte della preside, seguita da altri volti noti, come il nuotatore olimpico Alex Di Giorgio, per l’occasione tra i banchi di scuola, l’attrice ed amica del villaggio Eva Grimaldi, nei panni di una bellissima docente ed il professor Ghender interpretato dal pragmatico Federico Pacifici. Arricchiscono il cast le protagoniste, l’attrice Marica Cotognini e la performer volto e voce di tante edizioni firmate Gay Village, Kristine VonTrois. Il brano firmato da Casto e Falconi, è stato scritto pensando ad una canzone che potesse uscire fuori dal perimetro del Parco del Ninfeo. Per la prima volta infatti, la sigla non cita la manifestazione e sottolinea la battaglia contro il timore (inaudito e generalizzato) del gender e della sua divulgazione, Who is Afraid of Gender? si candida così, vero e proprio inno di un’intera comunità dai colori brillanti. Attenzione merita anche la Campagna Pubblicitaria 2016, sempre appannaggio dei CUT, che completa il singolo ed il videoclip, in piena tematica. I tre soggetti scelti infatti, sono le tre lezioni simbolo della scuola che dovremmo avere… “Abbiamo scelto questi tre soggetti per disegnare le lezioni ideali della scuola che vorremmo, una scuola che combatte l’odio e la paura con la cultura… stimolando la riflessione con quel pizzico di ironia che ci contraddistingue”, queste le parole dei creativi che scelgono di inserire una chiara simbologia arcobaleno, omaggiando la comunità LGBTQI.
Dalla Mezzanotte scocca l’ora della festa per le bollenti piste rainbow, con una LineUp che promette una notte di note e di frenesia al Ninfeo. Nelle Aule del Divertimento Pop, House, Hit e Confraternita dirette dai Karma B e da Ezio Cristo, inaugureranno le cattedre della musica i padroni di casa Paola Dee e Brezet Dj accompagnati dalle voci di Kristine VonTrois, Giusva e D’Law e dalle performance dei #GayVillageDancers e KastaDiva (in Pop). Nel dancefloor house invece, una girandola di vibrazioni di Gaia Logan, Manuel Rotondo, Nino Scarico, Max C, Erik Loud, Epicut, Andrea Tie e Shana Dee, accompagnati dalla voce di Kevin Delite, apriranno il tempio della notte più noto della capitale.
Apertura ore 21.00 – Inizio Spettacolo in Aula Pop, ore 22.00 – No Ingresso Gratuito
Questo è un comunicato stampa, per tanto le immagini sono fornite dall’Ufficio Stampa dell’artista/manifestazione. Si declina ogni responsabilità riferibile ai crediti e riconoscimento dei relativi diritti