Si è conclusa oggi, domenica 4 novembre, con la Cerimonia di premiazione presso il Politeama Rossetti, la 18° edizione del Trieste Science+Fiction, la principale manifestazione italiana dedicata alla fantascienza.
Giunto alla sua 18° edizione, il Trieste Science+Fiction Festival ha proposto anche quest’anno anteprime mondiali, internazionali e nazionali, con tre concorsi internazionali: il Premio Asteroide, due premi Méliès d’argent della European Fantastic Film Festivals Federation.
La sezione Spazio Italia ha ospitato il meglio della produzione nazionale. Immancabili, infine, gli Incontri di Futurologia dedicati alla scienza e alla letteratura, in collaborazione con le principali istituzioni scientifiche, e la consegna del premio alla carriera Urania d’argento a un maestro del fantastico, Douglas Trumbull, appunto.
A partire dall’anno 2000 il Trieste Science+Fiction Festival ha raccolto l’eredità dello storico Festival Internazionale del Film di Fantascienza di Trieste svoltosi dal 1963 al 1982, la prima manifestazione dedicata al cinema di genere in Italia e tra le prime in Europa.
Riassumiamo la serata di premiazione di questa edizione targata 2018.
Premio Asteroide
Concorso internazionale per il miglior film di fantascienza, horror e fantasy riservato alle opere prime, seconde o terze di registi emergenti, raggruppate nella sezione Neon | Competition.
Il premio è assegnato da una giuria internazionale composta da professionisti del settore cinematografico ed esperti di cinema fantastico.
La giuria 2018 del premio Asteroide è composta da: lo scrittore Richard K. Morgan, la programmatrice internazionale Annick Mahnert, il critico e documentarista Alexandre Poncet.
Vincitore Premio Asteroide Trieste Science+Fiction 2018
“Freaks” di Zach Lipovsky, Adam Stein (Canada, 2018)
Motivazione
“Freaks” offre al pubblico un’esperienza completa, esplosiva e coinvolgente, con una straordinaria vastità e portata, e con un sovvertimento ferocemente arguto della forma dominante del cinema attuale. Propone, inoltre, una potente analisi politica della crescente cultura della paranoia che si sta diffondendo nel mondo.
Menzione Speciale
“Await Further Instructions” di Johnny Kevorkian (Gran Bretagna, 2018)
Motivazione
“Await Further Instructions” è il primo film di genere post Brexit: contiene una critica politica di brutale potenza; è un’opera premonitrice rispetto ai nostri tempi e costituirà per molti anni a venire un fondamentale punto di riferimento.
Premio Méliès d’argent – Lungometraggi
Il concorso è organizzato in collaborazione con la European Fantastic Film Festivals Federation (EFFF) ed è riservato ai lungometraggi di genere fantastico di produzione europea. Il premio è assegnato da una giuria di professionisti del settore cinematografico e vale anche come nomination per partecipare all’annuale concorso per il Premio Méliès d’or.
La Giuria 2018 del premio Méliès d’argent è composta da: il giornalista e critico cinematografico Enrico Magrelli, il docente e critico cinematografico Roy Menarini, il giornalista e scrittore Alessandro Mezzena Lona.
Vincitore Premio Méliès d’argent – Lungometraggi Trieste Science+Fiction 2018
“Man Divided” di Max Kestner (Danimarca, Svezia, Finlandia 2017)
Motivazione
“Man Divided”, opera prima di fiction di un regista già apprezzato per i suoi documentari come Max Kestner, convince per la sua originalità narrativa nel saper reinventare temi classici: i viaggi nel tempo, l’incertezza della sopravvivenza in un futuro non lontanissimo, gli inquieti tormenti del doppio. Diretto con mano ferma, recitato con grande equilibrio, il film spalanca un orizzonte finora sconosciuto nel cinema fantastico, quello della Danimarca e del Nord Europa, da seguire con attenzione.
Premio Méliès d’argent – Short Competition
Il concorso è organizzato in collaborazione con la European Fantastic Film Festivals Federation (EFFF) ed è riservato ai cortometraggi di genere fantastico di produzione europea.
Il premio è assegnato al cortometraggio che riceve il maggior numero di voti dal pubblico in sala e vale anche come nomination per partecipare all’annuale concorso per il Premio Méliès d’or.
Vincitore Premio Méliès d’argent – Short Competition Trieste Science+Fiction 2018
“Thunder from a Clear Sky” di Yohan Faure (Francia, 2018)
Premio Rai 4
Rai 4, media partner di Trieste Science+Fiction Festival 2018, assegna il Premio Rai 4 a uno dei film della selezione ufficiale Neon.
Vincitore Premio Rai 4 Trieste Science+Fiction 2018
“Freaks” di Zach Lipovsky, Adam Stein (Canada, 2018)
Motivazione
Nell’offerta di livello sempre all’altezza del Trieste Science+Fiction Festival, il premio Rai 4 va al film “Freaks” che reinterpreta con ironica originalità il tema dei superpoteri e la condizione dell’alterità, ribaltando il classico punto di vista e riuscendo a restituire inedita freschezza al cinema di genere.
Stars’ War – Premio della Critica Web
Decretano la miglior opera prima dell’edizione 2018 del Festival nove testate online presenti al Festival: BadTaste, Blow Out, Cineblog, CineClandestino, CineLapsus, Cinematographe, Quinlan, Sentieri Selvaggi e Taxi Drivers.
Vincitore Stars’ War – Premio della Critica Web Trieste Science+Fiction 2018
“Jonathan” di Bill Oliver (USA, 2018)
Premio Nocturno Nuove Visioni
Riconoscimento assegnato ad un’opera significativa e originale per l’evoluzione del cinema di genere da Nocturno, la principale rivista italiana dedicata al cinema di genere.
Vincitore Premio Nocturno Nuove Visioni Trieste Science+Fiction 2018
“Await Further Instructions” di Johnny Kevorkian (Gran Bretagna, 2018)
Motivazione
Attualissimo e retrò allo stesso tempo, il film è una spassosa, frenetica e terrificante escursione in una Twilight Zone dove i generi si fondono e trovano una nuova dimensione.
Premio CineLab Spazio Corto
Il premio è organizzato in collaborazione con il DAMS (Discipline delle arti della musica e dello spettacolo), Corso di studi interateneo Università degli Studi di Udine e Università degli Studi di Trieste, ed è riservato al miglior cortometraggio italiano presentato nella sezione Spazio Italia | Spazio Corto.
Il premio viene assegnato da una giuria composta da studenti. La giuria 2018 è composta da Leandro Urbani, Edoardo Vidiz, Riccardo Tonon, Ajad Noor e Luciano Ranaldi.
Vincitore Premio CineLab Spazio Corto Trieste Science+Fiction 2018
“Herd” di Mattia Temponi (Italia, 2018)
Motivazione
Dopo un’attenta e oculata analisi dei cortometraggi in concorso al festival, la giuria ha deciso di assegnare il premio CineLab Spazio Corto al cortometraggio di Mattia Temponi “Herd”. Un’opera che riesce a coniugare allo stesso tempo forma e sostanza riuscendo a veicolare in maniera chiara e ironica il proprio messaggio attraverso il genere cinematografico, cosa che la giuria reputa manchi in italia ora come ora.
La paura immaginaria del diverso e dello sconosciuto e la sempre più dirompente irruenza dei mass media nelle nostre vite, che passivamente ci influenza di giorno in giorno. sono i temi affrontati nei 14 minuti di questo intelligente cortometraggio, che viene accompagnato da un’ottima messa in scena e da un reparto tecnico molto valido, che trova il suo punto di forza in un’intensa fotografia e un ritmo molto coinvolgente.
Premio del pubblico
Il concorso è riservato ai lungometraggi di finzione presenti in tutte le sezioni, esclusi i classici. Il premio è assegnato al film che riceve il maggior numero di voti dal pubblico in sala.
Vincitore Premio del pubblico
“Lajko Gipsy in Space” di Balazs Lengyel (Ungheria, 2018)
Premio alla Carriera Urania d’Argento
Il Premio Urania d’Argento viene conferito dal 2002 ai grandi maestri che hanno operato nell’ambito del fantastico, in collaborazione con l’omonima testata letteraria Mondadori.
Vincitore Premio alla Carriera Urania d’argento Trieste Science+Fiction 2018
Douglas Trumbull, due volte premio Oscar, regista e maestro degli effetti speciali.