Non conoscevo Massimo, ma l’ho amato appena l’ho incontrato. E lo amo ancora.
(Philippe Noiret)
E’ il 30 maggio, un maggio particolarmente piovoso e freddo come non succedeva da tanto tempo. L’appuntamento è in pieno centro di Roma, al RistorArte Margutta, un ristorante sui generis in cui non mancano mai incontri con l’Arte.
Il vento, la pioggia ed il caotico traffico della capitale rendono difficile qualsiasi spostamento ma non demordiamo anche perché c’è tanta curiosità intorno al nostro appuntamento: oggi è il giorno della presentazione del libro “Oltre il respiro – Massimo mio fratello” di Rosaria Troisi (scritto con Lilly Ippoliti).
Ebbene si, ci apprestiamo a conoscere la sorella di uno dei più grandi attori del cinema italiano, scomparso prematuramente nel 94 per un male incurabile.
Condotto con eleganza da Vania Della Bidia, per più di due ore non assistiamo alla solita barbosa presentazione di libri, bensì sono due ore di aneddoti, di racconti, di confessioni, di lacrime trattenute a stento, due ore in cui talvolta, chiudendo gli occhi, ti sembrava di sentire la voce di Massimo con quei discorsi apparentemente senza senso che erano intrisi di sensibilità ed umanità.
Molto interessanti anche i momenti di reading del libro a cura delle attrici Laura Monaco e Giulia Bornacin e gli interventi musicali di Enzo Di Santo con le voci di Pasquale De Matteo e Natascia Bonacci.
Questo incontro è stata anche l’occasione per accennare al Troisi Festival che si terrà a Morcone (BN) dal 26 al 30 agosto e che verrà presentato ufficialmente sempre al Margutta RistorArte il prossimo 20 giugno.
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