E se Madame Morte fosse una rockettara più squatter che splatter!
Veronica Pivetti in scena con Mortaccia, la vita è meravigliosa. Al Teatro Ghione di Roma fino al 26 ottobre
E’ una scudisciata in volto il look rockettaro e rigorosamente dark della Pivetti (Veronica ovviamente) nell’opera, concedetemi il neologismo, musical-gothic: Mortaccia, la vita è meravigliosa, testo e regia di Giovanna Gra.
L’attrice Pivetti dai mille volti e dalle molteplici anime sul palco del Teatro Ghione affronta un argomento, che produce fastidiosi brividi, solo nell’immaginarlo: la morte. Sul palco questa donna, pesantemente androgina, perché la morte non ha sesso, ci consegna questa Dark lady, del resto chi più di lei, simpatica, canterina e irriverente. Si chiama Mortaccia la protagonista, che si propone di poter ridere e destrutturare il concetto di morte. Veronica Pivetti indossa le vesti di una morte moderna, dinoccolata ed ironica. Naturalmente vive al camposanto, dove Mortaccia si trova con un morto in esubero. Deve provare a risolvere il giallo. Nel corso della indagine che la nostra buffa mortaccina si troverà a portare avanti, il pubblico comprende diverse dimensioni, bizzarre ma anche un tantino indemoniate della vita dei trapassati. Veronica Pivetti attraversa la storia da grande attrice qual è. E senza temere di essere ridondanti forse il personaggio di Mortaccia sembra essere nato proprio per quel suo volto intenso e buffo, e per quelle movenze leggere che riempiono l’aria che la circonda. Sul palcoscenico del Teatro Ghione Madame Morte ci fa intravedere la possibilità che forse la vita dall’altra parte non è poi così diversa da qua. Mortaccia ci fa ridere, ci commuove, regalando tinte colorate alla famigerata Morte. Dal 14 ottobre al 26 ottobre al Teatro Ghione Roma.
