[tps_title]Bea Tornante (Giorgia Berti)[/tps_title]
Bea appare per come tutti la vedono: la sorella “stronza”.
È lei, invece, che accusa maggiormente la malattia di Angelica: fin dall’inizio, nega che stia succedendo qualcosa di veramente importante, e – proprio per la paura che a sua madre possa davvero succedere qualcosa – nega fermamente che ci sia un vero pericolo, ne parla il meno possibile e minimizza su tutto.
Insomma, non cambia una virgola del suo comportamento, nemmeno con il suo ragazzo, Simone, un compagno di classe che la adora e per lei farebbe di tutto.
Simone cerca di starle vicino, ma Bea lo allontana e si chiude ancora di più in se stessa per non ammettere la sua fragilità.
È la prima volta che vediamo che Bea ha paura, paura di quello che le potrebbe succedere e, quando anche la ragazza riesce a riconoscerla, comincia la sua piccola rivoluzione.