DANCE “Volevo essere Ringo Starr” di Franco Miseria
Franco Miseria non ha certo bisogno di presentazioni. Ha segnato con la sua carriera di successo un periodo d’oro della televisione italiana, e non solo. Ha incominciato a lavorare in RAI nella trasmissione “Piccolo Slam” e ha poi partecipato come coreografo ad alcune edizioni di “Fantastico” segnando un record di ascolti per il varietà del sabato sera.
Tante sono le trasmissioni a cui ha donato la sua arte, da “Luna Park” a “Al Paradise”, da “Te lo do io il Brasile” a “Te la do io l’America” passando per “Campioni di Ballo”, “Novecento”, “Scommettiamo che…”, “Amore”, “Tutte donne tranne me”, “Apocalypse Show”, “Serata d’onore” ecc.
Miseria ha preso parte ai varietà più importanti, con record di ascolti, al fianco di grandi nomi dello spettacolo (Pippo Baudo, Heather Parisi, Don Lurio, Carla Fracci, Gino Landi, Macario, Rita Pavone, Christian De Sica, Massimo Ranieri, Patty Pravo, Monica Vitti, Vasco Rossi, Loredana Bertè, Raffaella Carrà, Stefania Rotolo, Lorella Cuccarini, e moltissimi altri).
È stato inoltre coreografo dei varietà “Luna Park” e “Francamente me ne infischio” di Adriano Celentano, e ha lavorato anche per il “Festival di San Remo”. A Mediaset si ricordano in particolare “Buona Domenica” e “Trenta ore per la vita”. Ha coreografato diversi video musicali e film di successo. In teatro ha curato la coreografia degli spettacoli musicali “Rinaldo in campo”, “Se il tempo fosse un gambero” e “Grease”, tra gli altri.
Nel 2007 ha partecipato come commissario esterno al talent-show “Amici di Maria De Filippi”. Da anni insegna in diverse scuole di danza, è giudice in competizioni coreutiche, tiene masterclass e stage.
Il presente libro “Dance” (258 pagine) parte dall’infanzia e narra con schiettezza e vigore della sua vita e quel desiderio di realizzare il proprio sogno, senza scendere a compromessi. Tutto ha inizio ascoltando i leggendari “Beatles” che riescono ad ammaliare Franco, in particolare Ringo Starr che con la batteria lo fa innamorare di tale strumento e lo porta in breve tempo a studiarlo e a suonarlo. Con il tramite della musica si appassiona e si innamora a trecentosessanta gradi dell’arte della danza.
Si impone come uno dei più celebri ballerini e coreografi nazionali, estendendo la sua fama a livello internazionale. Pagina dopo pagina “Dance” racconta del sapere dove si vuole arrivare, dell’avere chiaro quali sono le condizioni per cambiare, del capire quale sono le reali potenzialità, e soprattutto del conoscere perfettamente il “sogno” da disvelare che lo porterà nella direzione ambita.
Franco in una sua presentazione a pochi giorni dall’uscita del libro ha scritto: “Erano anni che pensavo ‘questìanno lo faccio’ ma i numerosi impegni continuavano ad allontanarmi dalla realizzazione di questo progetto.
Ogni anno mi ripromettevo che lo avrei fatto ed ogni anno inevitabilmente trascorreva senza metterci mano; il pensiero però non mi abbandonava rimanendo costante nella mia mente fino a che l’ho realizzato. Devo riconoscere che è stato il periodo di fermo della pandemia a farmi trovare il tempo per dedicarmici completamente, concretizzandolo”.
E così in occasione della “Festa della Mamma” nel 2022 è uscita l’autobiografia. La data di pubblicazione non è stata scelta a caso, ma anzi è stato un chiaro omaggio alla madre di Franco, la Signora Nella, a cui il coreografo dedica lo scritto quale ringraziamento per averlo sempre spronato, sostenuto e supportato.
Prosegue Franco Miseria affermando “Questo libro, che è un inno alla vita, al non arrendersi mai ed a credere nei propri sogni, non è una semplice autobiografia ma nasconde un favoloso segreto. Infatti è solo l’inizio di un grandioso progetto, perché dal libro nascerà un fantastico spettacolo teatrale a cui sto già lavorando e che avrà una potenza inaudita, rilanciando la danza in teatro”.
Ad inizio testo fa capolino la prefazione firmata da Christian De Sica (il libro è disponibile per l’acquisto presso YOUCANPRINT e AMAZON).
