Dal 27 aprile al 5 maggio ritorna a Trieste il Triestebookfest, organizzato dall’Associazione culturale Triestebookfest in coorganizzazione con il Comune di Trieste e il contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia. Giunto alla sua nona edizione, quest’anno il festival sarà dedicato al rapporto tra uomo e ambiente.
“La nona edizione di Triestebookfest vuole essere un percorso su come sia cambiata la percezione dell’uomo sul mondo animale e vegetale, che ha portato alla consapevolezza di quanto sia necessario trovare con tutte le altre specie del pianeta un modo per convivere nel rispetto reciproco”. Lo ha sottolineato la presidente e direttrice artistica dell’Associazione culturale Triestebookfest, Loriana Ursich, in occasione della presentazione del programma del TBF Festival “What a wonderful world!”, titolo tratto da una nota canzone interpretata per la prima volta da Louis Armstrong nel 1967, concomitante con la “Giornata mondiale del libro 2024”
Sono previsti oltre una ventina di incontri con autori e giornalisti, due lectio magistralis e tre mostre, performance artistiche e passeggiate culturali nei giardini e parchi della città.
“Sarà come ogni anno” – ha affermato Loriana Ursich insieme alla vicepresidente Angela Del Prete, presente l’Assessore alle politiche della cultura e del turismo Giorgio Rossi del Comune di Trieste e altri partner del Triestebookfest – “un viaggio tra i libri, le persone e la bellezza che ci circonda, con tappe in diversi spazi “In giro per Trieste” – Sala Bobi Bazlen a Palazzo Gopcevich, Auditorium del Museo Revoltella, Antico Caffè San Marco, Knulp, Lovat, Trart, Hangar, Cavò – e passeggiate culturali “Tre giardini, mille parole” al Giardino Pubblico Muzio de Tommasini, Villa Revoltella, Orto Botanico. Fra i tanti autori, nomi di spicco come lo scienziato e divulgatore Stefano Mancuso, Tiziano Fratus, Daniele Zovi, Giulia Corsini, Gianluca Felicetti, Davide Sapienza e Lorenzo Pavolini”.
“Un Festival che ho visto nascere” – ha ricordato l’Assessore Giorgio Rossi sottolineando il ruolo della cultura quale veicolo di cambiamento– “e che grazie all’impegno dell’Associazione Triestebookfest e il sostegno delle Istituzioni è esploso in questi ultimi anni. Mi auguro che sappia diffondere un messaggio di pace e di rispetto, nei confronti dell’uomo, degli animali e dell’ambiente che ci circonda”.
Tra le attività collaterali del Triestebookfest anche la seconda edizione del Concorso per Essi, dedicato al giornalista e autore Corrado Premuda e coinvolgerà gli studenti dai 15 ai 18 anni. Il concorso è realizzato grazie al sostegno della Fondazione Pietro Pittini e la media partnership del Piccolo e sarà presentato il 10 maggio, in occasione dell’inaugurazione del laboratorio/bar intitolato a Corrado, nella sede dello IAL FVG, dove Premuda insegnava.
Qui è possibile visionare il programma integrale.