“Cosimo”, la galleria B17 ospita le illustrazioni in 3D di Lorenzo Terranera
Rimarrà aperta fino al 25 aprile la mostra di Lorenzo Terranera dal titolo “Cosimo”, un ciclo di illustrazioni a tre dimensioni dedicato al “Barone Rampante”, il libro più celebre di Italo Calvino. Venerdì scorso l’inaugurazione a Trastevere nel nuovo spazio “B17 illustrations”.
Nove le tavole in legno esposte e accompagnate da altrettante didascalie scritte sui muri, citazioni tratte dal volume di Calvino. Tutto immerso nell’atmosfera informale e calda della galleria B17. La musica e un video di presentazione sul processo di lavorazione condotto dall’artista completano la cornice nella quale “Cosimo” trova il suo spazio.
Delle vere e proprie sculture in legno, attraverso cui Cosimo Piovasco di Rondò -ragazzo che, con un atto di disobbedienza, decide di abitare sugli alberi – prende vita nell’interpretazione di Lorenzo Terranera. Le forme morbide, i disegni dal tratto fanciullesco, il colore naturale regalano leggerezza all’intera storia rappresentata. Il legno, sapientemente lavorato, sembra assumere la consistenza della plastilina nelle mani dell’artista.
«Ho scelto il legno – ci racconta Terranera – perché è un materiale che mi piace lavorare. L’intera mostra è un po’ “borderline” perché si trova a metà strada tra un discorso artistico e un discorso di illustrazione. Artistico perché non si tratta di opere riproducibili che possono essere stampate come avviene per un libro e di illustrazione perché nel realizzarle sono comunque legato ad un testo».
Alla domanda sul perché proprio il “Barone Rampante” è stato scelto fra le storie da illustrare, Terranera ci confessa che «il volume di Calvino è uno di quei libri che ritorna sempre nella mia vita. È già la terza volta che mi ci confronto: la prima volta è stata in una collettiva di illustratori, la seconda volta, invece, l’anno scorso quando ho realizzato una tela di venti metri con un altro mio collega. Ma sentivo che ancora non era chiuso il discorso».
Lorenzo Terranera, illustratore, è conosciuto dai più per le scenografie di trasmissioni tv come Ballarò e Di Martedì. Com’è stato, dunque, per lui il passaggio in tv e come cambia l’illustrazione dal mezzo stampato a quello televisivo? «Non c’è stato un cambiamento netto» – spiega Terranera. «Da quando ho proposto la mia collaborazione ho mantenuto il mio segno. Io vengo dall’illustrazione per bambini quindi forse il cambiamento c’è stato nel fatto di illustrare in maniera leggera e colorata argomenti più pesanti come la politica e l’attualità. L’obiettivo – continua – penso che sia il fatto di essere riconoscibile, di avere un segno, qualunque sia il tuo percorso o il tuo mezzo d’espressione».
Dopo la galleria B17, la mostra, il cui ingresso è gratuito, sarà esposta probabilmente in una libreria per ragazzi, sempre a Trastevere.