Entra nel vivo la programmazione della settima edizione di Concentrica – Spettacoli in orbita, un fitto calendario di appuntamenti che spaziano dal teatro alla musica live, fino alla danza contemporanea, organizzato dal Teatro della Caduta e realizzato in collaborazione con la Fondazione Piemonte dal Vivo.
Dopo un ricco calendario di anteprime a Torino e dintorni, è arrivato il momento di Concentrica a scuola, che, dal 7 al 16 novembre, trasforma due storici edifici scolastici torinesi in spazi teatrali inediti.
Il dialogo e il confronto tra le vecchie e le nuove generazioni, di artisti e di spettatori, sono i temi centrali di Concentrica 2019, affrontati attraverso un innovativo progetto di programmazione; fino al 16 novembre, infatti, il meglio della scena italiana contemporanea si affaccia su un paio di palcoscenici fuori dall’ordinario: il Convitto Nazionale Umberto I e l’ITIS Avogadro, due storiche scuole torinesi, eccezionalmente aperte al pubblico cittadino in orario serale, con cinque prime regionali in programmazione.
Il cuore del progetto è costituito dal ruolo degli studenti, che, adottando l’iniziativa, trasformano la scuola in un luogo aperto e in dialogo autentico con la cultura cittadina, diventano non solo spettatori, ma veri e propri co-organizzatori della kermesse.
Gli studenti delle due scuole accoglieranno gli spettatori prima dell’inizio degli spettacoli, accompagnandoli nella visita degli storici edifici, solitamente chiusi al pubblico, per scoprirne storia, segreti e curiosità; inoltre, sono già attivi due gruppi di lavoro con il compito di comunicare le iniziative attraverso reportage e interviste diffusi sui social network e sui canali web.
Gli spettacoli
I primi tre appuntamenti si svolgeranno al Convitto Nazionale Umberto I, a Torino: gli spettacoli andranno in scena nell’Aula Magna, per l’occasione trasformata in teatro.
Si inizia giovedì 7 novembre alle 21 con la prima regionale di Amleto Take Away della compagnia Berardi Casolari, una rilettura del testo shakespeariano che gioca sui paradossi, gli ossimori e le contraddizioni del nostro tempo.
Il secondo appuntamento sarà venerdì 8 novembre alle 21 con l’attore e scrittore romano Claudio Morici e suoi 46 tentativi di lettera a mio figlio, una per ogni anno di vita dell’autore, scritte con l’ambizioso obiettivo di spiegare al figlio il senso della vita e soprattutto il perché della separazione dei genitori.
Sabato 9 novembre alle 21, in scena il teatro-danza di C&C Company con Beast without Beauty, una commedia dell’assurdo in cui parola, canto e movimento concorrono per raccontare fisicamente il male di vivere.
Cambio di location giovedì 14 novembre, quando gli spettacoli si sposteranno all’Istituto Amedeo Avogadro, una delle scuole più longeve di Torino; il palcoscenico previsto è la spettacolare aula Disegno 1, che domina i tetti di Torino con una superba vista sulla Mole Antonelliana.
Settanta volte sette è il nuovo spettacolo di Controcanto Collettivo, giovanissima compagnia romana, vincitrice di Teatri del Sacro 2019. La pièce racconta coralmente, attraverso le voci di sei personaggi, la vita di due famiglie i cui destini s’incrociano in una banale vicenda da cronaca nera. Ultimo capitolo di Concentrica a scuola sarà sabato 16 novembre alle 21 con la giovane compagnia milanese Teatro Linguaggicreativi, ev I ragazzi del massacro, tratto dall’omonimo romanzo di Giorgio Scerbanenco: si parla di una maestra assassinata dai suoi undici allievi della scuola serale, un giorno di maggio del 1968. Una piccola storia umana dentro alla grande Storia.