Valeria Angione porta il suo spettacolo Binario 29 e ¾ al Politeama Rossetti di Trieste
Da quando Valeria Angione scriveva sul suo diario, sognando di diventare un’attrice di teatro, non è passato poi tanto tempo. Ieri, mercoledì 13 novembre, l’abbiamo ritrovata in un Politeama Rossetti di Trieste gremito da ragazze e ragazzi, anche non più giovani, con Binario 29 e ¾, il suo secondo spettacolo dopo “Riparto da Me” che ha portato in giro per l’Italia nel 2022.
I – quasi – 30 anni
Telefonare al dentista. Il mutuo. La voltura. Serate passate a casa – piena di candele di cui sei inspiegabilmente appassionata da quando sei andata a vivere da sola – piuttosto di uscire. Se hai – quasi – 30 anni questi argomenti ti sono famigliari e ti ritrovi ad affrontarli. Solitamente da sola e molto probabilmente non sapendolo nemmeno fare: d’altronde a scuola non ci hanno insegnato cos’è una voltura ma abbiamo imparato cosa sono le barbabietole da zucchero, forse. Valeria nel suo show, con grande simpatia e ironia, racconta questi anni di passaggio: un giorno puoi viaggiare con Trenitalia a prezzi stracciati, il giorno dopo ti ritrovi a pagare un biglietto del treno almeno il triplo. Senti il tempo scorrere veloce, te lo senti scivolare tra le mani mentre tu sei sempre in eterno ritardo. Ma un’età precisa per raggiungere i propri traguardi non esiste, nonostante sembri che tutti attorno a te non facciano altro che ricordati scadenze e che, appunto, hai 30 anni!
Chi è Valeria Angione?
I meno giovani potrebbero non conoscerla, anche se dubito che nemmeno uno dei suoi reel non sia mai apparso nel feed di Instagram o Facebook! Valeria Angione, infatti, è una delle influencer più conosciute del web in Italia. Classe 1995, inizia a recitare all’età di 11 anni ma diventa famosa nel 2017 quando comincia a caricare su Facebook video in cui racconta sarcasticamente la sua vita universitaria.
Oggi su Instagram ha superato gli 800 mila followers e su TikTok la seguono più di 470 mila persone.
Gli sketch comici parlano dei problemi e delle situazioni di tutti i giorni ma lei li racconta in modo da lasciarti un bel sorriso stampato in faccia. Anche nello spettacolo ci riesce molto bene, risultando molto simpatica e spontanea (oltre che brava e agile nel cerchio aereo, sport giovane, altroché il corso di acquafitness regalato al compleanno dei 29, tzè!). Direi che se ancora non la seguite, per qualche momento di sana ilarità, è giunto il momento di farlo!