Per la regia di Alex Tanpaul, dal 6 al 16 aprile va in scena al teatro Hamlet di Roma Coming out – La vera storia di Andy e Norma.
Ispirato alla commedia americana Andy e Norman di Neil Simon, troviamo sul palcoscenico Alessandro Catalucci, Tania Benvenuti e Paolo Tommasi.
Mantenendo gran parte degli elementi dell’opera originale, lo spettacolo ci trasporta in una Londra degli anni ’60 in cui troviamo i due protagonisti convivere, sebbene tra mille difficoltà finanziare, in un appartamento – ufficio.
Nonostante sognino di portare in scena un musical di loro creazione, la dura realtà è che da quasi 10 anni non riescono a trovare un finale adeguato alla loro creatura e, pertanto, si vedono costretti lei ad accettare lavori saltuari per ogni tipo di rivista e lui ad umilianti cene intime con l’insopportabile padrone di casa.
Sarà l’arrivo dall’America di un nuovo vicino di casa che cambierà le vite e i sogni di Andy e Norma.
Punto forte dello spettacolo è sicuramente una scenografia ispirata ed incredibilmente dettagliata.
Sebbene non tutti gli elementi in scena vengano fatti interagire con gli attori, l’amore per i particolari riesce sicuramente a colpire l’occhio dello spettatore che, durante il tempo della rappresentazione, riceverà continui stimoli grazie ai colori vivaci e ad un buon uso delle luci.
Purtroppo, a fronte di una simile cura nella scenografia, stupisce la scarsa attenzione riservata alla recitazione che risulta male ritmata e poco entusiasmante. Dove ci si aspetterebbe infatti scambi veloci con battute taglienti, ci si ritrova ad assistere a dialoghi rallentati e titubanti impedendo, di conseguenza, la creazione di quella tensione e atmosfera che dovrebbero scatenare la risata spontanea nel pubblico.
Quello che quindi potrebbe essere uno spettacolo più che godibile viene tristemente rovinato dalla scarsa energia dei protagonisti, la cui voce fatica a volte a raggiungere le ultime file, e da un coordinamento quasi assente che impedisce alla sceneggiatura di esprimere il suo pieno potenziale.